LA REAZIONE
L'anziana donna, in preda al panico, ha risposto che, al momento, era in possesso di soli millecinquecento euro: a quel punto, i malviventi hanno dichiarato che intanto potevano bastare e che, a breve, sarebbe andato a casa loro un addetto dell'agenzia assicurativa per riscuotere il contante. E così è stato accordato. Nel frattempo, il marito della donna, ha tentato di chiamare uno dei figli (ne hanno cinque ), ma i cellulari risultavano disattivati: terminata la telefonata con il malfattore, hanno cercato immediatamente di chiamare con il telefono fisso, ma ogni volta rispondeva sempre l'ipotetica agenzia assicurativa. Dopo una trentina di minuti, la coppia è stata raggiunta dal falso agente assicurativo, che si è fatto consegnare il denaro per poi dileguarsi. Ripresisi dallo sconcerto, gli anziani hanno tentato nuovamente di chiamare al telefono una delle figlie e, questa volta, sono riusciti nell'intento ma, ormai, il piano ben architettato era stato messo a segno e non è restato altro che avvisare i carabinieri per presentare la denuncia. Questo va ad aggiungersi a tutta una serie di furti ai danni di abitazioni e attività commerciali che stanno interessando il Reatino.