A Poggio Mirteto, stasera alle 21, nella Sala della Cultura, «Il Quinto elemento», concerto per chitarra di Francesco Buzzurro (nella foto). Musica a Montebuono, domenica alle 16.30, nella Rsa, con il concerto degli Allievi del corso di alto perfezionamento, diretti da Massimiliano Costanzi. Una giuria decreterà il vincitore della borsa di studio della Rsa Monte Buono. A Selci, stasera dalle 20, «Calici sotto le Stelle», con la degustazione dei più pregiati vini sabini e del territorio, poi apertura della torre panoramica, concerto blues in piazza Vittorio. Domenica, «Fiori in Fiera: Selci si colora»: mercati di piante e fiori, laboratori, pranzo, creazioni e animali in fiore. A Casperia, oggi alle 17, al Palazzo della Cultura, le premiazioni del Premio letterario di letteratura dialettale Ignazio Gennari: intrattenimento musicale de I Canti dell'Aia e un omaggio a Perrini. A Torri in Sabina, oggi alle 17, al Pala Ponte Cese, lo spettacolo teatrale «La banda dei banditi», a cura del laboratorio delle Condizioni Avverse. A Cittareale e Posta, da oggi al 2 giugno, il primo meeting internazionale di danze popolari dell'Alta Valle del Velino. A Configni, oggi e domani, la sagra del prugnolo e dell'asparago selvatico: degustazioni e musica dal vivo con i Concabbanda (domani) e i Cantori della Valnerina (domenica). Domenica, dalle 11, mostra fotografica e conferenza sui valori storico monumentali del territorio. A Talocci, oggi e domani, la Sagra dei ravioli. A Cantalupo, oggi e domani, i festeggiamenti in onore della Madonna; stasera, il concerto ballabile per pianoforte e voce «Tango per due».
«Canzoni e canzonette, ma anche poesie e poemi, Shakespeare come i biglietti dei cioccolatini; tutti scrivono senza pudore di una parola inventata che si chiama amore. Ma tutti sono colpevoli, sanno che questa parola è in realtà una pietosa approssimazione per difetto, la parola vera nessuno l'ha mai trovata, è una parola che non esiste, perché cambia sempre, da individuo a individuo». Autore teatrale di successo, regista e attore - come anche in questa sua pièce - per Duccio Camerini, (nella foto in basso a destra) l'amore è «La parola che non sta in bocca», il titolo del suo ultimo lavoro teatrale, già protagonista a Roma e stasera, alle 21, in scena al teatro comunale Vicolo Primo di Poggio Moiano (con il quale lo spettacolo è stato realizzato), presentato dalla compagnia teatrale La casa dei racconti (audio a cura di Alchimusika, comandi ramificati di Livia Caputo, prima lettura di Maria Vittoria Pellecchia, logistica di Andrea Scappa) e Camerini attore sul palco accanto a Francesca Sgheri. Il tema della messa in scena è la parola, presentata attraverso una carrellata di narrazioni, dialoghi, musica. «Un uomo e una donna sul palcoscenico. Chi sono? Due presentatori? O stanno dando vita ad un ridicolo, assurdo psicodramma che non riguarda solo le loro vite? - chiede Camerini. - In bilico tra il varietà (ci sono canzoni e momenti danzati) e la conferenza scientifica, l'indagine sociologica, il reportage giornalistico, il parlare a suocera perché nuora intenda, l'autocoscienza di gruppo e la voglia di raccontare e immaginare mondi diversi, ma fin troppo assonanti con questo che ci ha partorito. Tutto - prosegue Camerini - per ragionare sulla parola che non esiste, né è mai esistita e, forse, non esisterà mai: la parola che dovrebbe definire una volta per sempre il rapporto che si crea tra due persone che hanno scelto di essere in due. Miti, musica, dialoghi, sketch, narrazioni, sono i tasti di uno strumento impossibile che procede parallelo all'impossibilità della materia che suona - conclude il regista teatrale. - Un insieme di pezzi, insomma, visto che non riusciamo a essere interi».
Una passeggiata in montagna, al Terminillo, rigorosamente con il proprio cane. Domenica 31 maggio, tappa reatina per i «Dog days», giornate dedicate all'educazione cinofila e ambientale rivolte a tutti gli amanti dei cani, della natura e delle attività all'aria aperta. La partenza è fissata alle 10 dal parcheggio in località Pian de' Rosce, vicino al bar ristorante. Per informazioni dettagliate e costi, si può visitare la pagina facebook «Dog Days» o scrivere all'e-mail dog.days.animalibera@gmail.com. «Non sempre la convivenza con i propri amici a 4 zampe è semplice - ricordano gli organizzatori. - Talvolta è però solo un problema di comunicazione tra due specie, uomo e cane, che pur convivendo fianco a fianco da millenni, forse devono ancora imparare a conoscersi e a capirsi. Riuscire ad aprire questo canale di contatto vuol dire rendere questa convivenza un'esperienza piacevole per entrambi».
Tenuti da educatori cinofili professionisti, le giornate si svolgono prevalentemente in contesti montani o comunque naturali, e hanno nella conoscenza del cane e nella tutela del patrimonio ambientale i suoi obiettivi primari. I Dog Days si svolgono principalmente con due tipi di attività: i Dog Trekking ed i Dog Walking. Attraverso i Dog Trekking si ha la possibilità di osservare il cane, accrescere la fiducia e migliorare la relazione con lui. Con i Dog Walking, è possibile capire come poter gestire il cane in ambienti naturali.
Entrano nel vivo le iniziative del Comune su Contigliano ai tempi della prima guerra mondiale. Oltre alla mostra in biblioteca, oggi incontro su «Filosofia, letteratura, musica e arte ai tempi della Grande Guerra». Ne discuteranno, dalle 17, in biblioteca, Pierfrancesco Stagi, Simonetta Di Pietro, Giorgio Vaccari e la pianista Chiara Bianchetti, che eseguirà musiche del periodo. Domenica, cerimonia conclusiva: il sindaco Angelo Toni e l'assessore Loredana Pacifico, curatrice dell'iniziativa, «ospitano» il direttore dell'Archivio di Stato Roberto Lorenzetti e lo studioso di vicende locali Siro Seri. A seguire, l'esibizione dei ragazzi della media e della Banda Musicale di Contigliano, con un concerto di musiche patriottiche e «di trincea», diretto dal maestro Bruno Frangiolini.
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