Rieti, rifiuti in strada
cassonetti incendiati
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Cassonetti e rifiuti
di Raffaella Di Claudio
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Martedì 6 Ottobre 2015, 05:46 - Ultimo aggiornamento: 14:52

FARA SABINA - Fine settimana all'insegna del degrado a Fara Sabina. La nota dolente, oggi come a luglio e agosto, è rappresentata dai rifiuti. La raccolta differenziata, nonostante le rassicurazioni dell'assessore Giacomo Corradini che ne aveva annunciato l'estensione a tutto il territorio tra settembre e ottobre, non parte.

E il sabato e la domenica l'indifferenziato invade le strade e, come accaduto nella notte tra domenica e lunedì, viene persino incendiato.

In località Valle Falsa, nelle campagne di Passo Corese, all'incrocio tra viale XXV Aprile e via dei Cavalli, sono situati tre cassonetti che, sistematicamente, ogni fine settimana vengono sommersi dai rifiuti che invadono anche la sede stradale.

IL FUOCO

Questo weekend, però, qualcuno ha pensato ad una bonifica tanto veloce quanto incivile, appiccando un incendio ai piedi dei cassonetti e incenerendo, in barba ai rischi per la salute e per l'ambiente, rifiuti e contenitori. Uno spettacolo indecente che si aggiunge a quello del parcheggio di Borgo Quinzio in cui tavoli, poltrone, materassi e sedie e sono stati abbandonati nei posti riservati alle automobili. In quel parcheggio il primo sabato del mese sosta il cassone per la raccolta degli ingombranti e lì sono rimasti anche quando non c'era più.

LE TRANSENNE

Ma chi sabato e domenica è passato a Borgo Quinzio è incappato anche in un'altra stranezza: il parco giochi era chiuso, transennato con il nastro da «divieto di sosta» e un cartello fatto in casa con sopra scritto a penna: «Attenzione pericolo vespe. Divieto di entrata». Un veto che di istituzionale ha ben poco, ma che i bene informati attribuiscono proprio ai vigili urbani. Su questo fine settimana da dimenticare, l'Amministrazione corre i ripari. «Proviamo rabbia e indignazione per quello che è successo - interviene l'assessore Giacomo Corradini. - Bruciare i rifiuti è incivile, dannoso per l'ambiente e per la salute delle persone. Abbiamo già bonificato l'area e sostituiremo i contenitori. A Borgo Quinzio, invece, qualcuno ha pensato bene di scaricare i propri rifiuti ingombranti anche dopo l'orario del servizio di raccolta. Pure qui, l'area è stata già bonificata. In entrambi i casi, i responsabili saranno puniti. Ci appelliamo ai cittadini affinché, rispettando le regole, possano aiutarci a tenere pulita la città, che è di tutti. Per quanto riguarda il giardino pubblico di Borgo Quinzio - conclude senza entrare nel merito del cartello rabberciato - domattina (oggi, ndr) ci sarà l'intervento speciale per disinfestarlo dalle vespe di terra».