FARA SABINA - Fine settimana all'insegna del degrado a Fara Sabina. La nota dolente, oggi come a luglio e agosto, è rappresentata dai rifiuti. La raccolta differenziata, nonostante le rassicurazioni dell'assessore Giacomo Corradini che ne aveva annunciato l'estensione a tutto il territorio tra settembre e ottobre, non parte.
E il sabato e la domenica l'indifferenziato invade le strade e, come accaduto nella notte tra domenica e lunedì, viene persino incendiato.
IL FUOCO
Questo weekend, però, qualcuno ha pensato ad una bonifica tanto veloce quanto incivile, appiccando un incendio ai piedi dei cassonetti e incenerendo, in barba ai rischi per la salute e per l'ambiente, rifiuti e contenitori. Uno spettacolo indecente che si aggiunge a quello del parcheggio di Borgo Quinzio in cui tavoli, poltrone, materassi e sedie e sono stati abbandonati nei posti riservati alle automobili. In quel parcheggio il primo sabato del mese sosta il cassone per la raccolta degli ingombranti e lì sono rimasti anche quando non c'era più.
LE TRANSENNE
Ma chi sabato e domenica è passato a Borgo Quinzio è incappato anche in un'altra stranezza: il parco giochi era chiuso, transennato con il nastro da «divieto di sosta» e un cartello fatto in casa con sopra scritto a penna: «Attenzione pericolo vespe. Divieto di entrata». Un veto che di istituzionale ha ben poco, ma che i bene informati attribuiscono proprio ai vigili urbani. Su questo fine settimana da dimenticare, l'Amministrazione corre i ripari. «Proviamo rabbia e indignazione per quello che è successo - interviene l'assessore Giacomo Corradini. - Bruciare i rifiuti è incivile, dannoso per l'ambiente e per la salute delle persone. Abbiamo già bonificato l'area e sostituiremo i contenitori. A Borgo Quinzio, invece, qualcuno ha pensato bene di scaricare i propri rifiuti ingombranti anche dopo l'orario del servizio di raccolta. Pure qui, l'area è stata già bonificata. In entrambi i casi, i responsabili saranno puniti. Ci appelliamo ai cittadini affinché, rispettando le regole, possano aiutarci a tenere pulita la città, che è di tutti. Per quanto riguarda il giardino pubblico di Borgo Quinzio - conclude senza entrare nel merito del cartello rabberciato - domattina (oggi, ndr) ci sarà l'intervento speciale per disinfestarlo dalle vespe di terra».