Rieti, Caso Asm:
esplode la guerra nel Pd

Rieti, Caso Asm: esplode la guerra nel Pd
di Alessandra Lancia
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Martedì 26 Maggio 2015, 05:41 - Ultimo aggiornamento: 14:51
RIETI - Pd in testa coda sul caso Asm. La nota del partito nella quale si smorzava la solidarietà verso il sindaco Petrangeli - sotto inchiesta per turbativa della gara per la gestione dei rifiuti nel Comune di Cittaducale - e si chiedeva alla presidente Bufacchi di «assumersi le sue responsabilità» per una gestione della vicenda quantomeno «leggera» ha innescato una nuova reazione a catena sia tra i democrat che nella coalizione di centrosinistra. Quella nota - dettata a quanto risulta dal coordinatore provinciale Ventura e dal capogruppo in Comune Fiorenza - non sembra essere stata né discussa, né condivisa con altri settori del partito e del gruppo consiliare al punto che nella serata di ieri si sono succeduti due incontri per fare chiarezza. Enza Bufacchi, dirigente storica del Pci-Pds, tra le fondatrici del Pd reatino, letta la nota e constatato che diversi dirigenti ne erano totalmente all'oscuro, ha posto un aut aut ai suoi compagni: o una sconfessione di quello che considera un oscuro avvertimento a farsi da parte o l'addio al partito.

Le reazioni all'indagine in corso sulla gara di Cittaducale (alla Bufacchi e a Petrangeli viene contestato di aver fornito cifre falsate della differenziata per potervi partecipare) rimandano a un altro scontro ad alzo zero tra Bufacchi e resto del Pd, esploso a dicembre a margine della gara provinciale per la gestione dei rifiuti, gara anche quella persa dall'Asm e vinta dal gruppo Rieco. Su quella gara la Bufacchi ebbe pubblicamente a che ridire, denunciando la presenza nella commissione aggiudicatrice di Giovanni Fiscon, finito agli arresti a dicembre nel quadro dell'inchiesta su Mafia Capitale.



LA CRISI DI DICEMBRE

Ne seguì una violenta polemica politica che vide il Pd (e settori di Forza Italia) sparare a palle incatenate contro la Bufacchi per le sue implicite accuse a chi in Provincia aveva voluto Fiscon in commissione. A sua difesa si schierò pubblicamente solo l'ala sinistra della coalizione cittadina. E' così che in dicembre si aprì la crisi politica in Comune e così rischia di succedere di nuovo. Ieri l'assemblea dei soci Asm che avrebbe dovuto rinnovare il cda è stata nuovamente rinviata di 15 giorni. Ma stamattina si torna in consiglio comunale e non su temi qualsiasi, ma sul destino di Risorse Sabine e sui collegamenti Rieti-Roma gomm-rotaia: questioni di nessuna diretta rilevanza comunale ma di grande impatto sull'opinione pubblica, sollevati dal centr destra e rispetto ai quali il centrosinistra in questi giorni ha trovato una faticosa composizione. Ora c'è da capire se e come la «bomba Asm» verrà gestita e che tipo di posizione prenderà il Pd. Tra gli alleati è un mix di imbarazzo e fastidio per questo nuovo strappo dagli esiti imprevedibili. A giorni il Tribunale si pronuncerà sull'indagine della Forestale sulla gara di Cittaducale: siamo ancora alla fase preliminare, perciò l'alternativa è tra l'archiviazione dell'inchiesta o il rinvio a giudizio di sindaco e presidente Asm. A breve dovrebbe pronunciarsi anche il Consiglio di Stato, stavolta sulla gara della Provincia, dopo che il Tar aveva disposto la sospensiva proprio per la presenza di Fiscon in commissione, disponendo la trasmissione degli atti alla Procura. E siamo tornati al punto di partenza.



RIDOLFI E SCACCHI

L'intervento di Teresa Ridolfi, presidente Assemblea Pd provinciale e Domenico Scacchi, membro della direzione provinciale Pd:



"Assistiamo con stupore ed imbarazzo alla presa di posizione espressa dal Segretario Provinciale

e dal capogruppo del Pd al Comune di Rieti in merito alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto

l'Asm in relazione alla partecipazione alla gara per la gestione dei rifiuti del Comune di Cittaducale".



"In ordine a tale presa di posizione osserviamo che:

1) Non è certamente nostra intenzione addentrarci nel merito degli elementi oggetto di indagine, in

particolare sulla percentuale di raccolta differenziata effettuata in alcuni quartieri, esprimiamo

comunque fiducia nell'operato della Magistratura nella convinzione che il Sindaco ed il Presidente di Asm potranno fornire tutti gli elementi necessari a chiarire il proprio operato;



2) Troviamo invece inaccettabile che si utilizzi questa vicenda per screditare l'operato della Municipalizzata del Comune di Rieti e riteniamo gratuito e infondato il giudizio riportato dal Segretario e dal Capogruppo del Pd che si esprimono accusando di leggerezza l'operato dell'Asm; troviamo del tutto fuori luogo le espressioni usate che evidenziano il maldestro tentativo di aprire l'ennesima resa dei conti all'interno del centrosinistra reatino perché ancora una volta, sullo sfondo, non ci sono divergenze programmatiche ma gli organigrammi futuri, a cominciare da Asm;



3) Appare evidente la contraddizione presente nel comunicato di Ventura e Fiorenza tra l'esprimere piena fiducia nella Magistratura e l'emettere poi giudizi inopportuni su presunte irresponsabilità e leggerezze da parte della Presidente di Asm; evidenziamo tra l'altro la bizzarria ondivaga di strenue prese di posizione, di un recente passato, a difesa di alcuni sottoposti ad indagine e un grossolano discredito operato nei confronti di altri;



4) Infine ci sta particolarmente a cuore evidenziare come, troppo spesso accade nel Pd reatino, alcuni hanno la pretesa di parlare a nome dell'intera comunità politica del Partito Democratico senza prima aver discusso in nessun Organismo

dirigente".