LA SECONDA OPERAZIONE
Ieri notte, purtroppo, a distanza di dieci giorni dall’incidente, i medici sono stati costretti ad amputare anche la gamba destra per un’infezione. Una notizia straziante per l’intera comunità del Rione Larghetto dove Paolone abita e dove è amato da tutti, soprattutto per quel suo mettersi sempre al servizio del prossimo.
LA DISPERAZIONE DEGLI AMICI
«Paolo è la parte attiva del paese - dicono gli amici - insieme organizzavamo feste, il Carnevale ma anche riunioni d’interesse pubblico. Oggi tutto questo non ci interessa più, preghiamo solo per Paolo e ci sentiamo profondamente vicini alla sua famiglia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA