Rieti, nuova vita per gli impianti sportivi
Riparte l'ipotesi "Cittadella dello sport"
Tutte le idee presentate / Le foto

"Palleggi" dopo l'incontro odierno
di Christian Diociaiuti
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Martedì 6 Ottobre 2015, 15:03 - Ultimo aggiornamento: 15:10

RIETI - La Cittadella dello Sport? La fa Aria Sport, da poco gestore del Ciccaglioni e dell’antistadio, ma già fortemente operativa per piscina di Campoloniano, pattinodromo e PalaSojourner. In un incontro con la stampa, l’amministratore delegato di Aria Sport, Roberto Amiconi, il sindaco Simone Petrangeli e il presidente della Provincia, Giuseppe Rinaldi, stamattina, hanno presentato i progetti che la società romana ha sugli impianti e sui dintorni.

L’obiettivo è ampliare il verde, rendere ancora più accessibile e fruibile la zona sportiva della città. Ma anche creare cose nuove e servizi in più: un campo da beach volley al pattinodromo, eventi al Palasojourner, spogliatoi al Ciccaglioni e all’antistadio e una nuova vasca ad utilizzo estivo vicino alla piscina di Campoloniano. Soprattutto l’idea di puntare sul verde, collegando le strutture gestite, Aria Sport l’aveva annunciata a Il Messaggero qualche giorno fa e ora l’ha spiegata in maniera più ampia.

I PROGETTI DI ARIA SPORT

Il verde attorno agli impianti, ma anche l’ammodernamento degli stessi e l’aumento dell’attività sportiva e non solo. Questa è l’idea di Aria Sport, che è presente anche in Sabina e a Roma. La società capitolina ha trovato grande sostegno della Provincia e del Comune. E questo Roberto Amiconi lo sottolinea più volte: “A Rieti ci siamo trovati bene”. All’illustrazione dell’ambizioso progetto della città dello sport, si passa partendo proprio dalla piscina di Campoloniano. “Il primo step - dichiara Amiconi - è quello che vedete. La piscina, che era in condizioni quasi perfette, l’abbiamo migliorata e la palestra da poco allestita completa l’offerta. Il progetto prevede la realizzazione di un’altra piscina, scopribile, che d’estate abbia una funzione ludica e d’inverno consenta altre attività sportive. In cantiere c’è anche il miglioramento dell’area verde circostante, da qui al Pattinodromo”. Si punta, infatti, ad unire in tutti i sensi la piscina all’impianto con la pista di pattinaggio e al campo da calcio a otto “in modo che sia una palestra all’aperto. In programma - aggiunge l’ad - sempre dalla piscina, c’è la realizzazione di un percorso che unisca con l’ex Scia. Anche qui chiunque, ad esempio, potrà venire a correre. Sarà un comprensorio. Sono investimenti importanti, ma li ammortizziamo. Non abbiamo fini di lucro, non ci sono dividendi per i soci, ma i nostri bilanci non possono stare in rosso”. Sulla piscina Aria Sport ha una gestione di otto anni ed ha già iniziato ad operare. È apparsa una palestra attrezzatissima a bordo vasca, separata da una vetrata.

Scomparsa, però, la piscina per bambini. L’inizio dei lavori sul verde, invece, è previsto per febbraio.

LE STRUTTURE

Amiconi, poi, fa la panoramica sulle altre strutture. Si parte dal PalaSojourner, in cui la gestione è triennale. “Il Palasojourner presenta parecchi problemi. Per noi l’impegno è stato gravoso fin dallo studio per gestirlo efficacemente. Siamo arrivati ad una soluzione per tenere attiva la struttura, applicando anche uno sconto alla Npc e alla squadra di calcio a 5 di Quattro Strade del 60%. Costi quasi irrisori”. Anche sul Pattinodromo sono arrivati già i primi interventi: funziona il bar ed il muretto all’interno del campo in sintetico è stato rivestito di gomma per evitare infortuni. “In programma - spiega Amiconi - c’è la realizzazione di un campo da beach volley. L’idea è che diventi un riferimento estivo”. Poi è la volta dei progetti di Ciccaglioni e Antistadio. Aria Sport ha ricevuto da poco l’ufficialità della gestione, ma c’è da definire il tempo. Tre o sei anni. Da qui si capirà quali interventi si potranno fare. Certamente si partirà subito con gli spogliatoi: uno nuovo per l’antistadio, e un altro per l’ex Scia. Strutture importanti per rendere più rapida l’entrata e l’uscita delle squadre, senza inutili perdite di tempo. Sempre tra piscina (e dunque anche pattinodromo) e i due campi da calcio è “nata l’idea di creare un passaggio. Anche questo è un antipasto della cittadella dello sport. È nostra intenzione curare il verde, dare la sensazione di un’area omogenea, mettere una segnaletica”. Per la realizzazione del percorso, i tempi d’inizio dei lavori dipenderanno dalla burocrazia. Se la gestione sui campi di calcio, invece, sarà di sei anni, il progetto è più ampio. Anzitutto Aria Sport si farà carico del rinnovo dell’omologazione del Ciccaglioni e sull’antistadio l’idea è di posare, finalmente, il sintetico. “L’idea di aumentare il sintetico in città ha già delle basi - ribatte il sindaco - per questo si punta ad allungare il più possibile le concessioni per consentire gli investimenti”.

LE TARIFFE CALANO

Secondo Aria Sport le tariffe per cittadini e associazioni sportive che saranno “di casa” nelle strutture gestite dalla società capitolina, scenderanno. Anzi lo hanno già fatto. “Siamo riusciti ad abbassare le tariffe per gli utenti delle strutture sportive. Per la piscina c’è uno sconto del 23% e sul campo da calciotto del 30% - ricorda Amiconi - al Ciccaglioni lo sconto per tutti è del 15%, anche se al Rieti siamo andati incontro applicandone uno del 50%”. Come detto, al PalaSojourner, Npc e il futsal di Quattro Strade hanno ricevuto uno sconto del 60%.

TRE ISOLE NELLA CITTADELLA DELLO SPORT

Per realizzare la cittadella dello sport, però, c’è da confrontarsi con altri tre gestori: la Lupa allo stadio, il Real Rieti al PalaMalfatti e la Federazione al Bocciodromo: “L’idea - continua Amiconi - è nata da poco e non c’è stato tempo di confrontarsi, ma parleremo con tutte le realtà. Conosco Pietropaoli per altre cose, non credo ci siano problemi con lui e con gli altri”. Suggestiva l’idea di avere una sorta di parco attorno ai principali impianti sportivi della città. In animo, oltre a percorsi per il jogging e quanto rende un’area verde un parco, anche un dog park, in cui gli amanti dei cani possano lasciar sgambettare i propri amici a quattro zampe.

AL PALASOJOURNER TORNANO GLI SPETTACOLI

Con la gestione di Aria Sport, il PalaSojouner non sarà più solo il tempio del basket ma, si promette diventi anche un centro di aggregazione culturale grazie agli spettacoli in programma. Il 5 dicembre è atteso lo show di Enrico Brignano (prevendite su CiaoTickets e Ticketone, sul web e a Rieti da Maistrello e alla tabaccheria del Perseo). Gli eventi saranno organizzato sotto l’egida di Skyline Productions.

GLI AMMINISTRATORI

“Sapete la situazione non semplice che stiamo attraversando - attacca il presidente della Provincia Rinaldi - affidando le strutture in gestione siamo riusciti a lasciare gli impianti alla collettività. Per noi sarebbe stato difficile e poi non possiamo farlo per legge. Sono convinto che Aria Sport non sia un benefattore e non fa tutto questo solo per la collettività: queste strutture, se inserite in un progetto, sono un'opportunità imprenditoriale. Crediamo di aver fatto bene la nostra parte: sono contento di fare questo percorso con il Comune”. “Sono almeno trent'anni che si parla di Città dello sport - ribatte il sindaco Petrangeli - ora, per una serie di circostanze si può fare, sia per le motivazioni che riguardano gli enti, sia per le condizioni di carattere politico-amministrativo ma anche perché siamo nelle condizioni di avere un interlocutore, Aria Sport, per realizzare questo ambizioso progetto. Si mette insieme un patrimonio pubblico che rimarrà a disposizione della collettività, gestito però in maniera efficace ed efficiente dal privato. Piscina e Pattinodromo, ad esempio, costavano di più quando erano in mani pubbliche; impianti così costosi non avrebbero potuto avere un grande sviluppo. Si vedranno presto i benefici, per le società ed i cittadini. Ci saranno impianti migliori a costi contenuti. Non esistono più impianti pubblici utilizzabili a costo zero, a questo è stato messo un punto”.

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