Fondazione Varrone:
manca solo il Comune

Emiliana Avetti
di Alessandra Lancia
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Venerdì 18 Aprile 2014, 05:47 - Ultimo aggiornamento: 15:25
RIETI - Regione, Provincia e Assemblea dei soci propongono, la Fondazione dispone: ieri da Palazzo Crispolti arrivata la formalizzazione della nomina di Emiliana Avetti, Roberto Lorenzetti e Gabriella Fiorelli al consiglio di indirizzo della Varrone. Tra i requisiti loro richiesti - oltre a quello di onorabilità e mancanza di conflitti di interessi - «adeguato titolo di studio» e «appropriate conoscenze specialistiche in materie inerenti ai settori di intervento o funzionali all'attività della Fondazione e devono aver maturato esperienza operativa nella professione o in campo imprenditoriale o accademico».



Resteranno in carica sei anni e riceveranno per la partecipazione alle sedute del consiglio di indirizzo una «medaglia» di presenza. In tutto il consiglio si compone di 20 membri, la metà scelti dall'assemblea dei soci, l'altra metà da enti, istituzioni e associazioni di volontariato. Con la nomina della Avetti (responsabile Pd della comunicazione) da parte della Regione (su indicazione del Pd cittadino) e del direttore dell'Archivio di Stato Lorenzetti da parte della Provincia previo bando pubblico, manca ora all'appello il Comune di Rieti.



Per quel ruolo il sindaco Simone Petrangeli aveva pensato a Gabriele Casciani, giovane ricercatore e appassionato naturalista, una profonda conoscenza della materia, scomparso tragicamente lo scorso ottobre. Forse, sarebbe stata la persona giusta al posto giusto, anche se pure quella designazione aveva attizzato i rumors degli esclusi e dei candidati mancati. Il suo posto è ancora vuoto e non sarà facile per il sindaco colmarlo.