Rieti-Roma, scambio gomma-rotaia:
la Regione fa marcia indietro
Non ci sarà nei feriali da settembre

RIETI - Una smentita che suona come una marcia indietro e fa esultare il Comitato pendolari reatini. La Regione Lazio ha smentito con un comunicato l'avvio dell'interscambio gomma-rotaia nei feriali a partire da mercoledì 16 settembre, confermando che il sistema resterà in vigore solo nei festivi. Una nota arrivata a diversi giorni di distanza dalle anticipazioni de Il Messaggero che avevano scatenato le proteste degli utenti, con i vertici del Comitato pendolari che avevano chiesto chiarimenti. Una vicenda che stava portando ad un incidente diplomatico, evitato con il comunicato inviato questo pomeriggio. In una breve nota, la Regione Lazio ha anche aggiunto che «attuerà ogni nuova modifica dell’offerta solo dopo aver condiviso un percorso comune con gli enti locali, con le rappresentanze sindacali e con i comitati del territorio e dopo aver verificato che le condizioni infrastrutturali siano adeguate».



LA SODDISFAZIONE DEI PENDOLARI

«Siamo riusciti a farlo mettere nero su bianco. Un successo ottenuto anche grazie agli articoli dei giorni scorsi: 1-0 per il Comitato». Con queste parole Massimiliano Nicodemo, Presidente del Comitato Pendolari, ha commentato su facebook il comunicato stampa della Regione. Lunedì scorso, inoltre, proprio Nicodemo aveva incontrato l'amministratore delegato di Cotral, Arrigo Giana, per fare il punto della situazione relativa al trasporto su gomma tra Rieti e Roma. In quell'occasione si era parlato delle varie criticità degli ultimi tempi e delle necessità dei pendolari. Nel corso della riunione Nicodemo era stato raggiunto telefonicamente anche da alcuni esponenti della Regione Lazio e, in quell'occasione, si era cominciato a parlare di cambio rispetto ai progetti dell'interscambio gomma-rotaia.



IL NUOVO PIANO

A quanto emerso, dalla Regione starebbero elaborando un nuovo piano, totalmente diverso da quello che era stato concepito inizialmente. Lo scambio gomma-rotaia così com'era stato presentato, verrebbe spedito nel dimenticatoio, anche se non è chiaro quale sarebbe l'alternativa. Nicodemo in occasione del confronto aveva chiesto una dichiarazione ufficiale, che è arrivata oggi. Ora si guarda avanti, a quelle «modifiche condivise» di cui si parla nella nota odierna. Un iter che, a quanto si sa, dovrebbe cominciare già nelle prossime ore con un primo confronto tra i responsabili della mobilità regionale e i rappresentanti provinciali e regionali dei sindacati del trasporto.