Rieti, deposito Cotral: Regione e azienda
cercano di accelerare per il Nucleo

RIETI - Ore decisive per il nuovo deposito Cotral al nucleo industriale di Rieti. Come anticipato da Il Messaggero domenica, ieri si è tenuto l'incontro in Regione che ha coinvolto i rappresentanti di Cotral Patrimonio, Cotral Spa e gli assessorati regionali alla Mobilità e al Patrimonio. L'obiettivo era quello di verificare le condizioni per accelerare il passaggio di proprietà della nuova area in capo a Cotral spa. Una procedura che consentirebbe di aprire il deposito già entro la fine del 2015, rendendolo pienamente operativo da gennaio e scongiurando ipotesi di ridimensionamento del capoluogo. Un obiettivo che presidente e amministratore delegato di Cotral spa, Amalia Colaceci e Arrigo Giana, stanno cercando di raggiungere da tempo, per chiudere una vicenda che sta costando caro alle casse regionali.



IL PERCORSO

Il deposito è completato da oltre due anni, ma non è stato ancora aperto. Cotral a Rieti utilizza il deposito della Asm, pagando un affitto di oltre 24mila euro al mese. A gennaio, Cotral patrimonio, proprietaria dell'area, sarà dismessa: i dipendenti verranno assorbiti dall'Astral, mentre depositi e mezzi passeranno tutti a Cotral spa. Il timore è quello di vedere i tempi allungarsi ulteriormente e, per questo, è stata convocata la riunione di ieri in Regione, durante la quale doveva essere indicata la strada per arrivare ad un'acquisizione immediata. L'incontro si è prolungato fino a tarda serata e, salvo ulteriori convocazioni per le prossime ore, oggi dovrebbero essere comunicati gli esiti. Nel caso in cui tutte le procedure dovessero essere state definite nella riunione di ieri, nelle prossime ore sarà avviato il passaggio del deposito Cotral di Rieti nella nuova sede del nucleo industriale.