Rieti, salvati dal canile due cagnolini
adottati dalla Cooperativa Demethra
La storia di Ettore e Filippo

Nella foto: Ettore e Filippo
di Daniela Melone
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Giovedì 2 Luglio 2015, 14:42 - Ultimo aggiornamento: 15:43
RIETI - Il fenomeno dell’abbandono degli animali domestici tocca il suo apice con l’arrivo dell’estate. Va contro corrente la storia di Ettore e Filippo, due cagnolini adottati dalla Cooperativa Demethra che, da qualche ora, fanno compagnia a Diana, la storica amica a quattro zampe degli utenti di Villa dei Cedri, struttura di proprietà della Diocesi di Rieti, che a santa Margherita di Cantalice accoglie disabili fisici.



IL LIETO FINE

Il rischio di una vita all’interno di un box di pochi metri quadrati si è trasformato così in una più rosea realtà fatta di spazi dove correre nel verde. “Taglia media, tenero, giocherellone e socievole”. Così veniva presentato sul sito Tesoriaquattrozampe.it un cagnolino alla ricerca di un’adozione. Rischiava di essere rinchiuso in canile, ma è stato salvato grazie all’incontro con Ombretta Tomassetti la presidente della Cooperativa Sociale che, letta la richiesta d’aiuto sulla pagina Facebook dell’associazione, ha contattato le volontarie de “Gli amici di Fiocco”. “Il messaggio parlava di un solo cagnolino, curioso e socievole, in attesa di famiglia – racconta Tomassetti – ma quando siamo andati a prenderlo ci siamo innamorati anche del suo compagno di box, non potevamo lasciarlo solo e così li abbiamo portati via entrambi”. I cuccioli, battezzati Filippo ed Ettore, hanno cominciato la loro nuova vita sotto il sole di Santa Margherita di Cantalice, sede della comunità alloggio per disabili gestita dalla Cooperativa Demethra. Il cortile accoglie già Diana, divenuta famosa per le sue lunghe soste in preghiera davanti la statua della Madonna di Lourdes presente in giardino. Ora anche lei avrà due amici in più con i quali giocare.