Si taglia carotide e giugulare con un frullino
giovane salvato dopo operazione al de Lellis
Dall'equipe del professor Massimo Ruggeri

Si taglia carotide e giugulare con un frullino giovane salvato dopo operazione al de Lellis Dall'equipe del professor Massimo Ruggeri
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Venerdì 19 Dicembre 2014, 18:16 - Ultimo aggiornamento: 18:17
RIETI - Un ragazzo di 23 anni di Maglianello era rimasto, lo scorso 6 dicembre, gravemente ferito al collo per i tagli accidentalmente procurati da un frullino da cucina. L’attrezzo domestico gli aveva reciso la arteria carotide e la vena giugulare, con conseguente grave emorragia. Trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale, è stato immediatamente sottoposto a un lungo e delicato intervento di ricostruzione della arteria carotide e della vena giugulare dall’equipe di chirurgia vascolare diretta dal professor Massimo Ruggeri.



Un intervento che, di fatto, gli ha salvato la vita. Durante il complesso e rischiosissimo intervento chirurgico, i sanitari del de Lellis hanno prima individuato le lesioni della arteria carotide e della vena giugulare e dominata l’emorragia. Quindi, con un minuzioso lavoro di ricostruzione vascolare si è ripristinata la normale fisiologia delle vene. L’equipe chirurgica del professor Ruggeri è passata poi, con l’ausilio di un microscopio elettronico, alla ricerca di eventuali danni neurologici.



Il paziente, curato per due giorni nel reparto di rianimazione in sedazione e con respirazione assistita, è poi stato trasferito nel reparto di chirurgia vascolare per una normale conclusione della sua degenza. La tempestività del soccorso e la vasta esperienza chirurgica ed anestesiologica acquisita in questi anni nella chirurgia carotidea, hanno portato al risultato di salvare il giovane che, fuori pericolo di vita, è finalmente tornato a casa.

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