Rieti, Turetta sprona gli Arieti:
«Salita ancora possibile»

Vannozzi
di Nazareno Orlandi
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Mercoledì 1 Aprile 2015, 05:45 - Ultimo aggiornamento: 13:55
RIETI - «Bisogna allenarsi di più, altrimenti non si va da nessuna parte». Il coach Alessandro Turetta cerca di scuotere gli Arieti dopo la seconda sconfitta consecutiva (è la prima volta in stagione), maturata domenica contro la capolista Avezzano. Il tecnico si è fatto sentire per la scarsa presenza agli allenamenti dei ragazzi. Ma è convinto che la serie B non sia sfumata dopo la debacle nella Marsica. «Niente è perduto, abbiamo ancora a disposizione 25 punti dei quali 5 nello scontro diretto contro Avezzano all'ultima giornata». Chiudere il girone d'andata sotto di sei punti non è quello che si poteva sperare. Ad Avezzano - mete di Luca Vannozzi (nella foto) e Mirko Gentile - ci stava di perdere. La sconfitta che andava evitata era quella interna con il Villa Pamphili. Il filo conduttore dei due ko consecutivi è il blackout nel primo tempo, come se gli Arieti si fossero scordati di scendere in campo e avessero cominciato a giocare quando il risultato era compromesso. Una circostanza che non potrà accadere più, a partire dal match interno con Latina dopo la sosta. Gli Arieti avranno il piccolo vantaggio delle tre gare in casa (Latina, Roma e Avezzano) e solo due in trasferta (Gran Sasso e Villa Pamphili), mentre gli abruzzesi ne giocheranno tre fuori casa, tra cui gli scontri diretti con le due dirette inseguitrici. Margine per recuperare ce n'è. Ma servono più voglia e più grinta, sia in campo che durante la settimana. Altrimenti, dietro l'angolo, c'è un altro anno nel purgatorio della serie C.

Risultati: Avezzano-Arieti 26-10, Villa Pamphili-Gran Sasso 43-0, Latina-Rugby Roma 12-17.

Classifica: Avezzano 22, Villa Pamphili 16, Arieti 16, Rugby Roma 14, Latina 1, Gran Sasso 0.