Renzi. «Parlare di golpe è ridicolo. Adesso il PD ha l'occasione di cambiare davvero, senza paura. Ci proveremo. Le parole di Beppe Grillo sono ridicole, pericolose, fanno preoccupare»: così il sindaco di Firenze Matteo Renzi dopo l'elezione di Napolitano. Poi risponde indirettamente anche a Vendola secondo cui il vero vincitore è ancora una volta Berlusconi: «No, ha vinto l'Italia», ha detto il sindaco. «A nome mio personale e di tutta la città di Firenze porgo al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano i più fervidi auguri di buon lavoro. Ringrazio il Presidente della Repubblica per la straordinaria generosità che ha animato la sua scelta: so che si tratta di un sacrificio personale ma spero che questa disponibilità incoraggi un atteggiamento consapevole dei partiti e dei parlamentari. Firenze attende presto il suo Presidente».
«La politica cambi». «Le vicende di questi giorni - ha poi detto Renzi - hanno dimostrato che la politica o cambia o salta in aria». «Non mi interessa quando il Pd andrà congresso, ma che il partito sia in sintonia con gli italiani», ha aggiunto il sindaco di Firenze. Quanto all'«endorsement» di Fabrizio Barca per Stefano Rodotà, Renzi ha definito l'intervento del ministro «singolare e intempestivo».
Congresso. «Da qui al congresso c'è tempo», ha quindi aggiunto Renzi risposto ai giornalisti che gli chiedevano se fosse pronto per candidarsi al congresso del Pd. «Le vicende di questi giorni - ha poi detto Renzi - hanno dimostrato che la politica o cambia o salta in aria». «Non mi interessa quando il Pd andrà congresso, ma che il partito sia in sintonia con gli italiani», ha aggiunto il sindaco di Firenze. Quanto all' «endorsement» di Fabrizio Barca per Stefano Rodotà, Renzi ha definito l'intervento del ministro «singolare e intempestivo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA