Papa: «Una data fissa per la Pasqua, unica per tutti i cristiani»

Papa: «Una data fissa per la Pasqua, unica per tutti i cristiani»
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Venerdì 12 Giugno 2015, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 12:19
​Il Papa ha confermato la disponibilità della Chiesa cattolica, già espressa da Paolo VI, di discutere la data della celebrazione della Pasqua perchè cattolici e ortodossi celebrino la stessa domenica.



(Attualmente c'è una settimana di differenza, giacchè le due chiese usano due calendari diversi, ndr). La Chiesa cattolica, ha spiegato papa Francesco, «è disposta a rinunciare al primo solstizio, dopo la luna piena di marzo, per la data della Pasqua». Sempre parlando in spagnolo ha fatto una battuta del tipo: «un cattolico e un ortodosso si incontrano e si chiedono. 'il tuo Cristo è risorto?'. 'Invece il mio risorge domenica prossimà».



«La Chiesa è donna, è sposa di Cristo, è madre del suo popolo di fedeli cristiani». Papa Francesco lo sottolinea durante la meditazione svolta - a “braccio” e in lingua spagnola - nella basilica di San Giovanni in Laterano al raduno mondiale dei sacerdoti. «Non è femminismo osservare che Maria è molto più importante degli apostoli», afferma ancora il Papa. Francesco ribadisce poi l’importanza delle omelie: «Siano brevi, tocchino il cuore dei fedeli». L’omelia sia «un’idea, un’immagine, un sentimento»: il Pontefice racchiude in queste tre espressioni il concetto di omelia e raccomanda: «Non deve dire quello che si deve e non si deve fare: questa non è un’omelia, questo è moralismo».



Nella cattedrale di Roma, il Papa ha fatto una meditazione sul tema `Trasformati dall’amore e per l’amore´. L’incontro - che si svolgerà fino a domenica - è rivolto a vescovi, sacerdoti e diaconi di tutti i continenti e si articolerà in cinque sezioni, dedicate ad altrettanti spunti evangelici: `radunati´, `riconciliati´, `trasformati´, fortificati’, `inviati´, tutti ispirati all’esortazione apostolica `Evangelii Gaudium´ di Papa Francesco.

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