Il Papa al bicentenario dei gesuiti: «Siate forti anche col vento contro. Remiamo tutti»

Il Papa al bicentenario dei gesuiti: «Siate forti anche col vento contro. Remiamo tutti»
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Sabato 27 Settembre 2014, 18:40 - Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 00:58

La barca di Pietro, la Chiesa, pu essere sballottata dalle onde, come lo fu la Compagnia di Ges, ma non c' da meravigliarsi di questo. Lo ha detto ieri sera Papa Bergoglio a Roma durante una visita sorpresa alla Chiesa del Ges, vicino a largo Argentina, dove lo attendevano il cardinal vicario di Roma Agostino Vallini, il superiore generale dei gesuiti, lo spagnolo padre Adolfo Nicolas, il cosiddetto “Papa nero”, e centinaia di fedeli.

La visita a sopresa di Bergoglio, il primo Papa gesuita della Storia, rientra nelle celebrazioni per il bicentenario della ricostituzione della Compagnia di Gesù fondata da Ignazio di Loyola. «Remiamo insieme, remiamo tutti, anche il Papa rema nella barca di Pietro», ha detto Francesco durante il Te Deum nella chiesa nel centro di Roma. «Notte e potere delle tenebre sono sempre vicini - ha aggiunto - I gesuiti sono esperti rematori anche con il vento contrario. La Compagnia insignita del nome di Gesù ha vissuto tempi difficili, di persecuzione. Durante il generalato del padre Lorenzo Ricci i nemici della Chiesa giunsero ad ottenerne la soppressione decisa dal mio predecessore Clemente XIV».

«La nave della Compagnia - ricorda papa Francesco - è stata sballottata dalle onde, non c'è da meravigliarsi di questo. Anche la barca di Pietro - rimarca il Papa - lo può essere oggi. La notte e il potere delle tenebre sono sempre vicini. Costa fatica remare. I gesuiti devono essere 'rematori esperti e valorosì: remate dunque, remate, siate forti, anche con il vento contrario. Remiamo a servizio della Chiesa, remiamo insieme, ma mentre remiamo, tutti remiamo, anche il Papa rema nella barca di Pietro, dobbiamo pregare tanto».