L'italiana suor Blandine che nel vecchio West sfidò Billy the Kid sarà presto santa

L'italiana suor Blandine che nel vecchio West sfidò Billy the Kid sarà presto santa
di Franca Giansoldati
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Mercoledì 26 Agosto 2015, 17:32 - Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 19:01
CITTA' DEL VATICANO - Suor Blandina Segale, di origini italiane, avrà presto l’aureola e un posto di tutto rispetto tra le figure epiche del vecchio West. Negli Usa sta terminando l’iter per la canonizzazione della religiosa che sfidò Billy the Kid. Ora si attendono solo gli ultimi passaggi e, naturalmente, il via libera del Papa. Suor Blandina è già una leggenda: cavalcava tra i canyon del New Mexico e dell’Arizona, su strade polverose e piene di banditi; in una borsa custodiva il Vangelo e gli amati libri che gli servivano per insegnare ai bambini poveri , nell’altra il necessaire per sopravvivere in zone di frontiera, dove si poteva morire per una rissa per strada ancora alla fine dell’Ottocento. Per decenni i suoi biografi l'hanno chiamata «la suora più veloce del West».



Si è spostata curando le tribù dei nativi. In uno di questi tragitti ha incontrato Billy the Kid, il super ricercato, il bandito numero uno. Per nulla intimorita suor Blandina lo curò da una brutta ferita e lui la ricambiò risparmiando la vita a quattro persone che altrimenti avrebbe ucciso. In diverse occasioni suor Blandina non ebbe alcun indugio e si schierò contro il sistema 'senza legge’ che vigeva in quegli anni nel selvaggio Ovest. In una lettera ad una consorella raccontò di come riuscì a difendere un detenuto che stava per essere linciato dalla folla, se la religiosa non si fosse messa davanti. Aveva fegato. Il suo impegno sociale la portò a battersi per chiedere un miglior trattamento dei nativi e in particolare per la difesa delle donne. Curiosa, tenace, intelligente, coraggiosa. Oggi la comunità cattolica del New Mexico vuole che diventi santa. Era nata in una paesino vicino a Genova nel 1850. Arrivò negli States con la famiglia quando aveva quattro anni.



La prima tappa fu a Cincinnati, dove si trovava una piccola comunità di immigrati genovesi. Rosa Maria Segale – questo il vero nome - frequentò una scuola di suore, decidendo poi da adolescente di prendere il velo. A 21 anni fu inviata in missione dalla madre superiore a Trinidad, un piccola cittadina nel sud ovest del Colorado. «Non mi stupisco che questo villaggio non sia neanche sulle mappe», scriveva allora ad una sua consorella. L’episodio più celebre è legato al suo incontro con Billy the Kid. Più che un incontro, almeno all'inizio, fu uno scontro perché la

religiosa aveva salvato la vita a un uomo che Billy voleva morto, e il bandito aveva promesso che sarebbe tornato in città per uccidere chi l'aveva salvato. Ma una volta arrivato, racconta sempre la suora nel suo diario, trovò la religiosa che, senza paura, gli andò incontro, e così il bandito non poté far altro che stringerle la mano. «La vita è un mistero: un momento prima è il diavolo e poi un angelo» scrisse la suora, sottolineando l'aspetto innocente del giovanissimo bandito.



Dal Colorado poi passò ancora a Santa Fè nel 1876, dove fondò diverse scuole cattoliche e poi ad Albuquerque dove fondò il St. Joseph Hospital ed una collegata associazione per i bambini malata. Dopo 21 anni tornò poi a Cincinnati dove avviò un istituto, il Santa Maria Institute, per aiutare gli

immigrati appena arrivati.
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