Stamina, il Ministero nomina
il nuovo comitato
Vannoni: «Scelti nomi di parte»

Stamina, il Ministero nomina il nuovo comitato Vannoni: «Scelti nomi di parte»
di Federico Tagliacozzo
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Sabato 28 Dicembre 2013, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 18:25

Sono stati individuati i nomi degli esperti che comporranno il nuovo comitato ministeriale che sar chiamato a valutare il protocollo Stamina ai fini di una eventuale sperimentazione.

Il comitato è composto da sette membri presieduti dal Professor Mauro Ferrari. Ferrari, Ph.D, è presidente e Ceo dello Houston Methodist Research Institute, vice presidente esecutivo dello Houston Methodist Hospital, professore presso il Weill Cornell Medical College di New York, presidente della Alliance for NanoHealth.

Gli altri componenti del Comitato Scientifico sono: Sally Temple, esperta di staminali, direttore scientifico del Neural Stem Cell Institute, NY, Curt R. Freed, anche lui esperto di staminali, capo divisione e professore presso l'University of Colorado (School of Medicine).

Tra gli italiani: Vania Broccoli, l'esperta di cellule staminali, capo unità della Divisione di Neuroscienze Stem Cell Research Institute, Ospedale San Raffaele di Milano; Francesco Frassoni, anche lui esperto di cellule staminali, che dirige il centro cellule staminali e terapia cellulare Ospedale Giannina Gaslini di Genova. E ancora due italiani: Carlo Dionisi Vici, clinico esperto di terapia cellulare, Malattie metaboliche Dipartimento di pediatria dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e Antonio Uccelli anche lui clinico esperto in terapia cellulare, Centro per la Sclerosi Multipla dell'Università di Genova, Neuroimmunologia del Centro di Eccellenza per la Ricerca Biomedica.

La scelta degli esperti è stata però duramente criticata dal presidente di Stamina foundation Davide Vannoni: «Nel nuovo comitato tecnico scientifico composto dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin ci sono esperti di 'parte, come il professor Antonio Uccelli, basta cercare su Google per leggere gli articolacci contro Stamina - lamenta - ci sono poi altri nomi che non corrisponderebbero al criterio di imparzialità che avrebbe dovuto guidare la scelta. Noi avremmo voluto fossero stati inseriti anche Camillo Ricordi e il neurologo Marcello Villanova».

Intanto oggi si è svolta una conferenza stampa di familiari e pazienti, convocata per presentare i dati dei miglioramenti nelle cartelle in loro possesso. «Guariniello indaghi anche sulla diffusione dei dati delle cartelle cliniche degli Spedali Civili di Brescia. Dati tra l'altro falsi», ha affemato Felice Massaro, nonno di Federico, bimbo in cura con il metodo Stamina nella struttura lombarda. «Questa conferenza conferenza - ha poi aggiunto Massaro - sarà interamente registrata e inviata alle procure di Milano, Brescia, Torino, Cuneo e Napoli».

Dal palco dei relatori durante la conferenza è stata indirizzata una serie di accuse ai giornalisti. A quelli presenti sono sono state gridate parole come «Vergogna!» e «Assassini!

La conferenza fa seguito alla notizia di ieri secondo cui non c'è alcuna prova documentata di miglioramenti reali nei pazienti sottoposti al trattamento stamina secondo le 36 schede di sintesi delle cartelle cliniche elaborate dagli Spedali Riuniti di Brescia e consegnate agli esperti del primo Comitato istituito dal ministero della Salute.

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