Coni e Ail insieme per lottare contro i tumori del sangue: intesa per la ricerca e l'informazione

Coni e Ail insieme per lottare contro i tumori del sangue: intesa per la ricerca e l'informazione
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Mercoledì 22 Luglio 2015, 21:50 - Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 17:48
Sensibilizzare il pubblico sulla necessità di sostenere la ricerca in campo onco-ematologico, sull’importanza della donazione del sangue e del mantenimento di un corretto stile di vita. Questi i principali obiettivi del protocollo d’intesa della durata di un anno siglato oggi tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e l’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma. A firmare l’importante documento Giovanni Malagò, presidente del Coni e Franco Mandelli, ematologo e presidente Nazionale Ail.



L’accordo prevede in particolare la promozione di incontri, anche negli istituti scolastici, sui corretti stili di vita da mantenere per diminuire il rischio d’insorgenza di patologie

onco-ematologiche, sull’importanza dell’attività sportiva per il miglioramento della qualità della vita dei malati e sulla donazione di sangue. Le parti si propongono inoltre di individuare eventi ed iniziative sportive, da definire con successivi accordi, in occasione delle quali proporre la raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica. Per il raggiungimento degli obiettivi oggetto della convenzione saranno coinvolti i comitati territoriali del Coni e le sezioni Ail dislocate su tutto il territorio nazionale.



L'Ail, Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma ha lo scopo di promuovere lo sviluppo e la diffusione della ricerca scientifica e di sostenere l’assistenza ai malati ematologici attraverso l’opera delle 81 Sezioni Provinciali distribuite in tutta Italia. Il ruolo fondamentale dell’Ail è l’attività svolta in simbiosi con i principali Centri di ematologia, sia universitari che ospedalieri, a favore dei malati per migliorarne la qualità di vita ed aiutarli nella lotta che conducono in prima persona contro la malattia.
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