Riforme, Renzi: «C'è chi tenta di bloccarle ma noi le faremo. Gli altri fanno ostruzionismo, noi pensiamo a posti di lavoro»

Matteo Renzi
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Martedì 22 Luglio 2014, 12:51
Le immagini di qualcuno che vuole bloccare, fermare, ostruire il cammino delle riforme sono le immagini di chi pensa che si possa continuare cos com'è - ha detto oggi il premier Matteo Renzi - Per cambiare l'Italia bisogna fare le riforme e le faremo. Il governo è impegnato a testa alta e viso aperto per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati».



Riforme al Senato. Intanto è ricominciata nell'aula del Senato l'esame dei 7.850 emendamenti al ddl del governo sulle riforme. Oggi si prosegue con l'illustrazione dei circa 2.900 emendamenti ai primi articoli. Raffaele Volpi della Lega Nord avverte: «Se qualcuno mette la tagliola alla discussione sulla Costituzione, aspettatevi eventi eclatanti».




Renzi: gli altri fanno ostruzionismo, noi ci occupiamo di posti di lavoro. «Mentre loro fanno ostruzionismo per provare a bloccare il cambiamento, noi ci occupiamo di posti di lavoro - ha detto oggi Renzi nell'annunciare la firma di contratti di sviluppo per oltre un miliardo di investimenti e 25mila posti di lavoro - È proprio vero: i politici non sono tutti uguali. Da un lato chi con l'ostruzionismo prova a bloccare l'Italia e le riforme chieste dalla maggioranza dei ittadini. Dall'altro chi si occupa di creare posti di avoro e pensa alle famiglie, offrendo una speranza per l'Italia di domani. Avanti, senza paura».



Renzi firma 24 contratti per 1,4 miliardi e 25mila posti. «Questa mattina firmiamo 24 contratti di sviluppo, per 1,4 miliardi di euro di investimenti e 25 mila posti di lavoro tra creati o salvaguardati, l'80% al Sud - ha detto Renzi - Il governo prova a dare un messaggio concreto di investimento sul Paese a partire dalla politica industriale. I contratti firmati oggi hanno un valore di circa 1,4 miliardi, i cui 700 milioni di investimento pubblico. Inoltre il 44% si riferisce a controllate da gruppi esteri. Si tratta di un elemento molto significativo di apertura. Qualche giorno fa ho visto commentatori lamentarsi perché un'importante azienda è stata acquisita da un grande gruppo internazionale, che peraltro è qui: sono gli stessi che lamentavano la scarsità di investimenti stranieri in Italia».
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