Renzi all'Europa: «Non chiedo sconti, voglio più flessibilità»

Renzi all'Europa: «Non chiedo sconti, voglio più flessibilità»
di Alberto Gentili
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Martedì 19 Agosto 2014, 00:12 - Ultimo aggiornamento: 12:37
«Non abbiamo nessuna trattativa da fare con l’Europa semplicemente perché noi rispetteremo il vincolo del 3% tra deficit e Pil. Sono molto tranquillo e fiducioso sui nostri conti». Matteo Renzi ha spiegato così ai suoi collaboratori la smentita dettata all’ora di pranzo. Quella in cui palazzo Chigi ha fatto sapere di non avere imbastito alcuna trattativa «né pubblica né segreta» con Bruxelles. E in cui, con il piglio di sempre, il premier ha messo a verbale: «Non esiste un problema-Italia in Europa. Esiste invece un problema dell’Eurozona che l’Italia contribuirà ad affrontare».



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