Renzi in Cile: «Italia impegnata sulle riforme. Export +5%»

Renzi in Cile: «Italia impegnata sulle riforme. Export +5%»
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Venerdì 23 Ottobre 2015, 17:10 - Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 12:03

«Sono felice di essere qui, L'Italia sta attraversando un percorso di riforme e in questo senso è molto importante l'apporto dell'export che in Italia è cresciuto quasi del 5% più delle previsioni». Lo afferma il premier Matteo Renzi a Santiago del Cile nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente cileno Michelle Bachelet.

«Pensiamo che il processo di riforme che stiamo mandando avanti», nei rispettivi paesi, «sia il simbolo di una piccola grande verità; i nostri paesi sono ricchi di storia ma la storia da sola non basta.

Bisogna costruire il presente ma anche il futuro - ha aggiunto il premier -. Per noi è fondamentale nel lavoro che facciamo ogni giorno la storia che abbiamo e il futuro che vogliamo costruire».

«Prima degli accordi commerciali o della valutazione sulla storia e l'amicizia dei nostri predecessori, ci unisce l'idea che il Cile e l'Italia e il Cile abbiano un ruolo nel mondo che cambia», ha continuato il premier. «I nostri Paesi sono ricchi di stoira, ma la storia da sola non basta per costruire presente e futuro», ha sottolineato ancora Renzi.

Il premier ha premesso: «Permettetemi di dirmi particolarmente felice della possibilità di fare questo tratto di strada assieme alla presidente Bachelet, riconosco la grande importanza della leadership espressa nel suo Paese e a livello internazionale nella battaglia in difesa donne, battaglia che gode dell'appoggio di tutti noi».

Renzi, a proposito dei rapporti tra Italia e Cile, ha parlato dei «processi di riforma che stiamo mandando avanti insieme in settori diversi» per spiegare: «È un momento di grande trasformazione in America Latina, in Europa e nel mondo e per noi è fondamentale che nel lavoro che ciascuno di noi fa ci sia la forza e la consapevolezza della storia che rappresentiamo e del futuro che vogliamo costruire».

Sottolineando il dato «molto importante» dell'apporto dell'export per la crescita dell'Italia, il premier ha chiarito che «ancora più importante è che ci siano dei valori da condividere», per questo «credo che dal nostro lavoro congiunto nasceranno occasioni di business ma occasioni per restituire valori e dignità all'uomo di oggi, così in difficoltà, che ha bisogno di Paesi che offrono luce e prospettiva».

La presidente del Cile Michelle Bachelet ha poi lodato il processo di riforme intrapreso dall'Italia ricordando «il percorso intrapreso dall'Italia sul lavoro, la pubblica amministrazione e le altre riforme strutturali. «Abbiamo le stesse convinzioni per realizzare cambiamenti a favore del nostro popolo», ha spiegato.