Rai, emendamenti a raffica ma il governo tenta lo sprint alla Camera

Rai, emendamenti a raffica ma il governo tenta lo sprint alla Camera
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Giovedì 1 Ottobre 2015, 13:46 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 08:32
Dopo lo scontro tra renziani e Tg3, il governo tenta lo sprint sulla riforma

della Rai. La Conferenza dei capigruppo della Camera ha calendarizzato in aula per il 19 ottobre il disegno di legge.



Stamattina alle 10 sono scaduti i termini per la presentazione degli emendamenti al testo che è all'esame congiunto delle commissione Trasporti e Cultura di Montecitorio. I funzionari li stanno numerando in queste ore, ma alla fine dovrebbero arrivare circa a 400 (320 alla sola Trasporti), una quindicina quelli presentati dal Pd e gran parte del resto dalle opposizioni (un centinaio da Forza Italia).



Il governo, però, non si scompone. Qualche giorno fa, in una riunione del Pd con il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi è stato fatto il punto sulla riforma e sui tempi ed è emersa l'intenzione di puntare all'approvazione entro il mese di ottobre. Il "timing", quindi, potrebbe essere quello di partire subito (già domani) con l'esame in commissione degli emendamenti per arrivare al 19 in aula.



Vicinio Peluffo, relatore del provvedimento per la Trasporti, spiega: "Il provvedimento si può approvare entro ottobre, possiamo fare un paio di settimane di lavoro in commissione e poi andare in aula. Dipende tutto dall'atteggiamento che c'è. Se si vuole fare solo ostruzionismo è un conto, ma prima della pausa c'era un atteggiamento positivo per un confronto nel merito del provvedimento".



Tra le nome della riforma c'è quella inserita dall'emendamento presentato dal governo al Senato che consentirà, una volta approvata la legge, di dare al dg della Rai poteri da amministratore delegato.