Al Pd la gestione dei parcheggi al maxiconcerto di Ligabue, M5S protesta: forma di finanziamento

Ligabue a Campovolo
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Giovedì 24 Settembre 2015, 18:27 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 15:01
È scontro tra Pd e Cinque Stelle di Reggio Emilia sugli utili ottenuti dai Democratici con la gestione dei parcheggi al concerto di Ligabue, Campovolo 2015, di sabato scorso. Ieri il Pd reggiano aveva reso noti gli incassi derivanti dalla gestione dei parcheggi servizio del

concerto di Ligabue: 130mila euro di ricavi (a fronte di 110mila euro di spese) ai quali si aggiungono

oltre diecimila euro di introiti dalla gestione del campeggio. Nell'area del Campovolo, infatti, fino al 13 settembre c'era stata la Festa dell'Unità. Gli organizzatori avevano chiesto al Pd di prolungare il loro impegno per la gestione dei parcheggi e di alcuni stand.



Tre consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle, con una interrogazione alla Giunta Bonaccini,

chiedono di inibire ai soggetti politici «attività economiche che ledono le imprese di settore (coop

sociali e imprese nelle varie forme)». Secondo i consiglieri regionali Gian Luca Sassi, Andrea Bertani e Giulia Gibertoni del M5s, «l'attività commerciale del soggetto non commerciale, deve svolgersi in ambiti tali da non costituire una forma di concorrenza per le aziende di settore (coop sociali e imprese nelle varie forme) che sostengono il rischio d'impresa e l'occupazione grazie al mercato».



I Cinque Stelle del comune di Reggio stanno svolgendo verifiche legali per valutare se l'iniziativa imprenditoriale del Pd a Campovolo 2015 abbia violato o meno la legge sul finanziamento ai partiti, mentre il gruppo comunale di Grande Reggio ha chiesto che a gestire i parcheggi dei grandi eventi sia una società titolata ad operare nel settore come l'azienda pubblica Seta.
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