Pd, spunta il sito modello labour e vara la comunicazione «tiki taka»

Matteo Renzi
di Diodato Pirone
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Giovedì 9 Luglio 2015, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 15:38
Rivoluzione per il sito internet del Pd che sposa il modello del Labour inglese: informazione mischiata con "interazione social"

Il portale sarà presentato il 18 luglio, in occasione dell'assemblea nazionale a Milano. Ma l'impostazione è stata anticipata questa mattina, nel corso della riunione della segreteria con Matteo Renzi.

L'assemblea, che si svolgerà nei padiglioni di Expo, è stata convocata per fare un punto sulla situazione politica. Il Pd tornerà poi a Milano, nell'area dell'Esposizione universale, il 25 agosto, per le due settimane della Festa nazionale, nel corso

della quale si svolgeranno anche due giorni di seminario sull'organizzazione del partito.



In quell'occasione sarà presentato il risultato del lavoro della commissione sulle modifiche allo statuto guidata da Lorenzo Guerini e Matteo Orfini, che dovrebbe chiudere le sue proposte su iscritti e primarie entro la fine di agosto.



Il seminario rientra nel più generale piano di formazione politica del Pd, che prevede anche la nascita di corsi a distanza, in collaborazione con le università telematiche, che saranno riconosciuti anche ai fini dei crediti formativi. Quanto al sito internet, il restyling giunge al termine di uno studio comparativo tra i siti dei Democrat americani e del Labour inglese.



Si è scelto il modello 'Labour', viene spiegato, perchè ha un'impostazione a metà tra l'informativo classico e «l'engagement», mentre il sito dei Dem americani ha un'impostazione più puramente social.



La virata verso «l'engagement» del sito del Pd, è una nuova tappa nel lavoro avviato da Renzi perchè il partito adotti uno stile di comunicazione modello «tiki taka», più adatto a «raccontare l'Italia che riparte». «Abbiamo il dovere di raccontare agli italiani - ha detto Emanuele Fiano al termine

della riunione della segreteria - che ci sono un governo, un Parlamento, una maggioranza che sono qui per risolvere problemi e che lo stanno facendo».
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