Renzi a Secondigliano tra applausi e fischi: «La lotta alla camorra parte da qui»

Renzi a Secondigliano tra applausi e fischi: «La lotta alla camorra parte da qui»
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Mercoledì 14 Maggio 2014, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 10:49

Il premier Matteo Renzi giunto a Napoli, la prima tappa stata la scuola Parini nel quartiere periferico di Secondigliano. In seguito il presidente del consiglio ha fatto visita alla redazione del Mattino per un forum con la redazione.

Secondigliano All'arrivo del presidente del Consiglio da un centinaio di persone sono partiti fischi mischi ad applausi. Renzi si è avvicinato alla transenna che separava i manifestanti ed ha scambiato qualche parola con loro.

Incontrando i bambini della scuola materna Parini di Secondigliano, Renzi ha detto di aver parlato con le mamme prima di entrare nell'istituto: «Mi hanno detto che qui fuori ci sono sempre deiezioni canine. È vero che ci deve essere chi pulisce per terra, cioè il Comune, ma è anche vero che i cittadini dovrebbero evitare di lasciare la strada sporca». Mentre mostrava la Costituzione a una cinquantina di alunni, un bambino non ha mancato di ricordargli la vittoria del Napoli contro la Fiorentina in Coppa Italia. Ridendo, il premier ha risposto: «Quando venite a Roma vi porto a vedere Palazzo Chigi».

I fondi europei «In 20 anni si sono perdute occasioni oggettive e noi chiediamo l'impegno a lavorare insieme ma anche a intervenire direttamente noi» nel caso in cui le Regioni non sappiano usare i fondi Ue. Dice Matteo Renzi aggiungendo che «non si può consentire a nessuno di non spendere o spendere male».

L'incontro in prefettura «A Pompei e a Bagnoli Si sono susseguiti commissari e progetti, ma non è cambiato nulla». Lo ha detto il premier Matteo Renzi durante l'incontro nella sede della Prefettura di Napoli con il governatore Caldoro, il sindaco de Magistris e i sindaci dell'area metropolitana. «Finchè sarà così - ha aggiunto - nessuna valutazione sulla serietà e credibilità della classe dirigente potrà essere accettata».

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