M5S, secretati i costi della festa e tra i grillini è allarme conti

Beppe Grillo con Luigi Di Maio
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Lunedì 14 Settembre 2015, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 08:49
Allarme conti nel M5S. Finora sono stati raccolti solo 50mila euro - 50.670,29 per l'esattezza - per la festa nazionale in programma il 17 e il 18 ottobre a Imola.



Il costo dell'affitto dell'autodromo di Imola, sede della kermesse pentastellata, è stato secretato: un consigliere comunale di una lista civica ha fatto un'interrogazione al sindaco Pd, Daniele Manca, per sapere esattamente i numeri in questione. La risposta è stata tranchant: "Abbiamo un patto di riservatezza nella diffusione delle informazioni relative al contenuto dell'accordo con M5S".



Intanto, appunto, i pentastellati hanno versato nelle casse comuni 50mila euro. Ma l'obiettivo della colletta cui puntava Beppe Grillo è quattro volte tanto: il traguardo dei 200mila euro, indicato sul blog, appare dunque ancora lontano.



L'asticella fissata dai vertici M5S è oltretutto al ribasso, considerando che per la festa dell'anno

scorso al Circo Massimo era stato previsto un budget di ben 500mila euro.



Parlamentari ed eletti nelle file del Movimento faranno delle donazioni spontanee: non sarà prevista una quota fissa da devolvere a "Italia a 5 Stelle".



In Casa M5S comunque si respira ottimismo. "L'obiettivo sarà centrato e superato di una

spanna", si dice convinta Roberta Lombardi, in prima linea nell'organizzazione dell'evento. E a dare una mano contribuirà Grillo in persona, che nelle prossime settimane lancerà un video bomba per dare il la alla festa grillina.



Il Movimento di Grillo e Casaleggio da sempre autofinanzia eventi e campagne elettorali. Alle politiche raccolse ben 750 mila euro; alle europee raggiunse quota 436 mila euro. Per la festa dello scorso ottobre al Circo Massimo vennero raccolti oltre 584 mila euro.





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