potrebbe passare il messaggio che siamo persone diverse, che siamo cambiati. Che ci sentiamo più
maturi, più arrivati. Tutte zavorre inutili, perché il lavoro da fare è ancora enorme. E serve la stessa determinazione".
"Noi siamo gli stessi di due anni fa", assicura. "Con più esperienza, ma con gli stessi valori e soprattutto con gli stessi obiettivi. Favorire dinamiche sociali più partecipative - prosegue Fico - riequilibrare i rapporti di ricchezza,mettere il paese in condizione di valorizzare le grandi trasformazioni tecnologiche: internet. Non è questione di essere politici professionisti o di andare in televisione a far comparsate: si tratta di incidere profondamente nei meccanismi decisionali del paese, in molti casi ricostruendoli da zero, strappandoli alle cosche locali porta-voti.
Per far questo, sottolinea, non basta una sola persona: "Non ne bastano dieci o cento: dobbiamo essere in tanti a condividere una visione comune. Dobbiamo essere in tanti a capire che le istituzioni sono un asset collettivo che deve rappresentare l'interesse collettivo. Non so altrove, ma in questo momento in Italia non è così. C'è tanta strada da fare, rimbocchiamoci le maniche".
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