La Lega prende casa ai Parioli. E Salvini indossa una felpa giallorossa: «Roma è bella, ma con troppi stranieri»

Matteo Salvini a Roma (Foto
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Mercoledì 9 Aprile 2014, 19:35 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 08:31

Una sede a Roma. Per qualunque partito un'ovviet, ma non per la Lega Nord. Il movimento fondato da Umberto Bossi ha occupato (legalmente, benintesto) tre camere ai Parioli, in Via Caroncini, non lontano dallo storico teatro di Maurizio Costanzo. La Lega nord, insomma, cala nella capitale, proprio nella Roma ladrona dei tempi di Bossi, e sceglie uno dei quartieri più chic per impiantare una sorta di quartier generale dal quale poter meglio dispiegare tutto l'impegno per i 6 referendum già promossi e soprattutto per la battaglia delle battaglie, l'uscita dall'Euro senza se e senza ma.

Per l'inaugurazione arriva un inedito Matteo Salvini che per l'occasione si è presentato alle telecamere con una felpa con la grande scritta Roma e i colori giallorossi della Capitale. È diventato romanista?, gli ha domandato un cronista. Il leader del Carroccio ha subito chiarito che quell'indumento lo aveva indossato solo in onore della città, perchè lui è milanista fino al midollo.

I discendenti di Alberto da Giussano giurano di aver preso casa nella città Eterna per darle una mano: «Ho già ricevuto centinaia di segnalazioni dei cittadini per tutto quello che non funziona. I sindaci che l'hanno amministrata dovrebbero rispondere in sede penale e in sede civile del loro operato», ha spiegato Salvini. Insomma, un aiuto alla città, non certo al suo sindaco Ignazio Marino: «Abbiamo preso questa sede anche per aiutarlo a farsi licenziare».

Il segretario della Lega Nord non si è sottratto alle domande sulle motivazioni che hanno spinto ad aprire questa succursale padana a Roma nord: «È una metropoli bellissima vittima dell'immigrazione selvaggia, non controllata, che la gente paga ogni giorno sulla sua pelle», ha spiegato lasciando capire che i romani hanno bisogno di un aiutino proveniente dal nord. Non a caso uno dei referendum è dedicato al ripristino del reato di immigrazione clandestina. Il Carroccio, comunque, non spenderà un solo euro - anzi una sola futura lira - per i 100 metri quadrati che occupa nell' elegante palazzina «pariolina». Un avvocato simpatizzante in pensione ha messo a disposizione metà del suo studio, a tutto il resto ha pensato Claudia Bellocchi, candidata all'odiato parlamento di Strasburgo.

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