Lega, Calderoli come Kruscev, in Senato sbatte una scarpa sul banco

La scarpa era indubbiamente sua, mentre quella usata all'Onu 54 anni fa è tuttora di proprietà incerta: per il resto Roberto Calderoli è entrato decisamente con sentimento nel ruolo di Nikita Kruscev quando si è sfilato la scarpa sinistra per poi sbatterla ripetutamente sul banco dell'augusto Senato, non proprio abituato a essere, seppure indirettamente, calpestato. E' accaduto durante la discussione - accesa, va da sé - sul maxiemendamento alla legge di stabilità.



«Un maxiemendamento senza relazione tecnica è come il buco nell'ozono». Così il senatore della Lega ha inaugurato il coro di proteste in Aula al Senato contro la richiesta di rinvio della presentazione del maxiemendamento. Protesta poi sottolineata a colpi di tacco.



Più che un'imitazione, una parodia, ritwittata dalla senatrice Donella Mattesini, di quanto avvenne il 2 ottobre 1960 al palazzo di vetro di New York. Durante un’assemblea dell'Onu il segretario del partito comunista russo Nikita Kruscev si tolse una una scarpa e la sventolò per protestare contro un oratore filippino, Lorenzo Sumulong, che attaccava la dominazione russa sull'Europa dell'Est. La scarpa restò sul banco per tutta la durata dell'assemblea e non si è mai saputo se Kruscev abbia usato una delle sue o ne abbia sfilato una addirittura a Gromiko, che gli sedeva a fianco oppure se avesse persino premeditato il gesto portandosi una scarpa supplementare nella cartella.