Via libera al decreto sblocca-Italia. Renzi: «Dieci miliardi per le opere. Magistrati? Chi sbaglia paga»

Via libera al decreto sblocca-Italia. Renzi: «Dieci miliardi per le opere. Magistrati? Chi sbaglia paga»
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Venerdì 29 Agosto 2014, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 00:34

E' durato quasi due ore e mezza il primo consiglio dei ministri con al centro lo Sblocca-Italia sotto forma di decreto cos come per via di decreto va la riforma della giustizia civile per smaltire l'arretrato mentre il resto delle misure sarà presentato per ddl e ddl delega, compreso il pacchetto di riforma della giustizia penale. Al termine Matteo Renzi ha scherzosamente mangiato un gelato per rispondere con ironia alla copertina dell'Economist che lo aveva così rappresentato.

«Sblocchiamo 4,6 miliardi per cinque investimenti

aeroportuali» e «3,8 miliardi per opere cantierabili da subito». Dai dati diffusi dall'Istat emerge che il settore edilizio è quello che «ha perso di più, ci impegnamo a confermare l'ecobonus» sulle ristrutturazioni edilizie, insieme a «vari interventi».

L'Europa «Quello che noi dobbiamo fare lo facciamo da soli. L'Italia non va in Europa a chiedere qualcosa, in questi anni non ha mai chiesto qualcosa, ma ha dato all'Europa più di quello che ha ricevuto, in parte anche per la nostra incapacità». Lo «Sblocca Italia permetterà di recuperare le risorse europee non spese». Secondo Renzi, dire che «l'Italia ha bisogno dell'Europa per andare avanti, è un racconto che soffre di un terribile provincialismo». E chiosa: «Noi andiamo in Europa ad offrire la nostra disponibilità, e non perché ne traiamo un vantaggio economico»

Gli 80 euro «Ho letto commenti secondo cui gli gli 80 euro non sono serviti a niente: voglio dire che c'è un disegno ideale, ideologico, culturale dietro gli 80 euro. C'è una parte del mondo economico che dice che dovremmo ridurre il salario dei lavoratori. Lo dicono autorevoli economisti. Ecco che nasce modello della Spagna, poi domani è il Vietnam, poi è l'India. Ma non è riducendo il salario del lavoratore che l'Italia uscirà dalla crisi».

Padoan Il decreto Sblocca Italia «stimola gli investimenti pubblici e privati mobilizzando risorse e cambiando le regole». Dice il ministro Pier Carlo Padoan al termine del Cdm sottolineando che il risultato negativo del Pil è dovuto «al segno meno sugli investimenti». Quindi il governo «sta attaccando una delle debolezze principali del Paese».

Ammortizzatori sociali Nello Sblocca Italia ci sono coperture per il rifinanziamento di 720 milioni degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2014. Sono 320 milioni in più rispetto all'ammontare previsto nella legge di stabilità 2014. Lo dice in una nota il ministero del Lavoro.