Fratelli d'Italia al congresso di Fiuggi: «Contro l'Irap e contro l'euro»

Giorgia Meloni e Gianni Alemanno
di Mario Ajello
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Lunedì 10 Marzo 2014, 10:26 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 13:20
Contro l’euro e contro l’Irap. Ecco le due battaglie dei Fratelli d’Italia. Che hanno in Giorgia Meloni un leader giovane e capace. Piuttosto apprezzata nei sondaggi anche fuori dal recinto della destra e che possono contare anche su Gianni Alemanno. Il quale spiega nel giorno di chiusura del congresso di FdI a Fiuggi: «Bisogna spiegare agli italiani che non è possibile abbassare le tasse senza che l'Italia esca dall'Euro. Trattati come il Fondo salva Stati e il Fiscal Compact richiedono all'Italia un durissimo sforzo finanziario senza lasciare nessuno spazio per politiche di riduzione della pressione fiscale. Per questo le nostre due battaglie contro l'Euro e contro l'Irap sono strettamente collegate: vogliamo finanziare il taglio dell'Irap con la corrispondente cancellazione di agevolazioni aiuti di stato per le imprese, mentre il taglio del cuneo fiscale deve essere finanziato con la riduzione della spesa pubblica». E ancora: «Tutto questo è impossibile se continuiamo a rimanere in un sistema Euro che assorbe tutti i nostri sforzi finanziari».

Giorgia Meloni, la Marine Le Pen italiana, come molti la considerano, si conferma - lo dice anche Ignazio La Russa - la leader di questa destra che va oltre la destra e punta, non a caso, sul tema dell’immigrazione: «Se necessario - annuncia - faremo un referendum per mantenere il reato di immigrazione clandestina perchè chi vuole vivere in Italia deve rispettare i diritti e le norme del nostro Paese».



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«Troppi governi sono nati nel laboratorio del Quirinale», dice Meloni: «Stiamo portando avanti la nostra battaglia per un vero presidenzialismo, che Giorgio Almirante propose fin dal 1946. Ma in realtà il presidenzialismo c'è già solo che gli italiani non lo hanno mai votato». Meloni, La Russa, Ignazio Crosetto il gigante buono. I leader sono loro tre. «Io non me la prendo quando ci paragonano alla Famiglia Addams», dice La Russa al congresso mentre sul maxischermo si vede il fotomontaggio della Famiglia Addams con i volti dei protagonisti sostituiti con quelli dei dirigenti di Fratelli d'Italia. «Intanto», incalza La Russa, «trovo Morticia intrigante ma soprattutto la Famiglia Addams è appunto una famiglia: ha dei figli, dei parenti, un padre e una madre e non un genitore 1 e un genitore».
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