Berlusconi, sì all'affidamento in prova

Berlusconi, sì all'affidamento in prova
1 Minuto di Lettura
Giovedì 10 Aprile 2014, 08:05 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 07:53
Il sostituto procuratore generale, Antonio Lamanna, ha dato parere favorevole alla richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali di Silvio Berlusconi, all'udienza davanti al Tribunale di Sorveglianza di Milano. «La decisione verrà depositata da un minimo di 5 giorni a un massimo di 15 giorni». Lo ha detto Pasquale Nobile De Santis, il presidente del Tribunale di Sorveglianza, in merito al provvedimento relativo alla richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali chiesta da Silvio Berlusconi.



È durata quasi due ore l'udienza per Silvio Berlusconi che deve scontare un anno di pena dopo la condanna per frode fiscale nel processo sui cosiddetti diritti tv.



Gli avvocati Niccolò Ghedini e Franco Coppi hanno aggirato giornalisti e fotografi che assediavano i due lati del corridoio del piano terra del Tribunale di Milano. Dopo la lettura della relazione da parte del giudice Beatrice Crosti e l'intervento del pg Antonio Lamanna, a intervenire è stato il collegio difensivo che già nei giorni scorsi aveva presentato una relazione ai giudici per chiedere l'affidamento di Berlusconi ai servizi sociali ed evitare l'ipotesi degli arresti domiciliari.