Anticorruzione, Orlando: «Da oggi l'Italia è più forte»

Anticorruzione, Orlando: «Da oggi l'Italia è più forte»
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Giovedì 21 Maggio 2015, 19:30 - Ultimo aggiornamento: 20:18
«Corrotti e corruttori tradiscono il Paese. La nuova legge #anticorruzione da oggi rende più forte l'Italia. Il Governo mantiene gli impegni».

Lo scrive via twitter il ministro della Giustizia Andrea Orlando poco dopo il via libera definitivo del ddl anticorruzione.



«Con la nuova legge #anticorruzione - twitta ancora - il falso in bilancio ritorna ad essere un reato punito con sanzioni severe».



«Sono stati sconfitti quanti scommettevano che non sarebbe stato raggiunto l'obiettivo» di approvare una legge contro la corruzione, ha poi spiegato Orlando parlando con i giornalisti a Montecitorio dopo l'approvazione del ddl anti-corruzione.



«È una legge importantissima per il Paese - ha detto Orlando - che dà strumenti più forti per contrastare le mafie e la corruzione: torna il falso in bilancio e ci sono nuovi strumenti per smantellare le reti corruttivi». Si poteva fare di più? «Si può sempre fare di più - ha replicato il Guardasigilli - ma in attesa del 'di piu» si rischia di non fare nulla, come è spesso avvenuto in questo Paese.
Con questa legge si recepiscono tutte le indicazioni degli osservatori internazionali, dal falso in bilancio all' auto-riciclaggio, con cui contrastare meglio la criminalità economica e quella mafiosa
».



«È arrivato Godot. Sono felice che il Ddl anticorruzione ora sia Legge», ha commentato dal canto suo il presidente del Senato Pietro Grasso.




Commenta attraverso Twitter anche il ministro dell'Interno Alfano: «Restituzione del maltolto, pene più dure e certe: legge #anticorruzione conferma nostro impegno nella lotta #senzatregua ai corrotti».



Soddisfatto anche il presidente dell'Anticorruzione Raffaele Cantone: «Ritorna il falso in bilancio, introdotta attenuante x chi collabora, rafforzati i poteri Anac. Bene così!», scrive su Twitter.
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