Regno Unito, Ukip nella bufera per la campagna anti-Ue: «E' razzista»

Regno Unito, Ukip nella bufera per la campagna anti-Ue: «E' razzista»
di Costanza Ignazzi
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Martedì 22 Aprile 2014, 13:20 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 13:25

Un milione e mezzo di sterline, quasi due milioni di euro, per quella che si preannuncia come la pi grande campagna anti-europea mai vista sul suolo inglese. A lanciarla l’Ukip (United Kingdom Independence Party), partito per l’Indipendenza del Regno unito, in vista delle elezioni per i rappresentanti al Parlamento europeo che partiranno il 22 maggio prossimo.


Svelati ieri, i manifesti con messaggi come «26 milioni di persone in Europa stanno cercando un lavoro, e vogliono il tuo». Oppure raffiguranti un impietoso paragone tra i cittadini inglesi su autobus affollati e burocrati europei comodamente seduti in macchine con autista, tappezzeranno le città inglesi prima e durante le elezioni europee. Tanto per far passare il messaggio caro al partito di Nigel Farage: chi decide realmente in Inghilterra è l’Europa, come spiegato in un emblematico manifesto con tanto di bandiera inglese bruciata e slogan secondo il quale il 75% delle decisioni riguardanti il Regno Unito vengono prese a Bruxelles.

La campagna è stata finanziata con una donazione privata da parte dell’uomo d’affari Paul Sykes, talmente convinto della causa dell’Ukip da fare «qualsiasi cosa per aiutare il partito a vincere» le elezioni, come ha prontamente dichiarato al Telegraph. E l’Ukip non ha intenzione di fermarsi qui, intendendo raddoppiare l’investimento fino a 3 milioni di sterline. Insieme alle donazioni, sono piovute però anche le accuse di razzismo, in particolare dagli avversari Laburisti, in testa negli ultimi sondaggi per le europee. Ma il leader Nigel Farage non sembra avere alcuna intenzione di fare marcia indietro, pregustando invece il «terremoto politico» che, assicura, sta per arrivare.