Nonostante il freddo e la neve che sta cadendo su Kiev da alcune ore, centinaia di manifestanti pro-Ue continuano a protestare in Maidan Nezalezhnosti (piazza Indipendenza) all'indomani di una manifestazione antigovernativa a cui hanno aderito centinaia di migliaia di persone. Dietro le barricate, il Maidan è pieno di tende, ma i dimostranti possono ripararsi dal freddo anche nella sede dei sindacati e nel palazzo del municipio del vicino viale Khreshatik, entrambi occupati da otto giorni. Intanto stanno per scadere i cinque giorni concessi giovedì mattina dalla polizia per sgomberare gli edifici occupati.
Ma qualcosa si muove anche nel governo, secondo il sito internet ufficiale della presidenza, il capo dello Stato Ianukovich «ha accettato la proposta» dei tre ex capi di Stato Leonid Kravchuk, Leonid Kuchma e Viktor Iushenko di «una tavola rotonda nazionale» con i rappresentanti dell'opposizione.
La statua di Lenin Le autorità ucraine hanno aperto un'inchiesta sulla distruzione di una statua di Lenin a Kiev. Lo fa sapere l'agenzia Interfax citando la polizia della capitale ucraina. Ieri sera alcune decine di estremisti di destra hanno abbattuto e fatto a pezzi un monumento dedicato al padre della Rivoluzione d'Ottobre in viale Shevchenko.
Il messaggio di Clooney Anche le star di Hollywood si schierano, l'attore George Clooney ha registrato un video messaggio di sostegno ai manifestanti in piazza a Kiev, «ai coraggiosi ucraini che hanno il coraggio di guardare avanti e non indietro». «Negli Stati Untii abbiamo grande affinità per chi ricerca la vera democrazia. Non si può avere democrazia quando chi manifesta viene arrestato e aggredito, soprattutto non c'è vera democrazia se gli oppositori politici come Tymoshenko vengono arrestati solo perché non approvano il governo», ha affermato Clooney nel messaggio diffuso dal leader del partito di opposizione Udar, Vitali Klitschko.