L'interprete della cerimonia di Mandela: «Se traduco male perché i sordomuti non dicono niente?»

L'interprete della cerimonia di Mandela: «Se traduco male perché i sordomuti non dicono niente?»
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Martedì 17 Dicembre 2013, 16:57 - Ultimo aggiornamento: 21:24
Ogni giorno che passa mister Thamsanqa Jantjie peggiora la sua immagine. Il mondo lo ha conosciuto quando, spacciandosi per interprete per sordomuti, ha tradotto a casaccio i discorsi dei grandi della terra, Obama compreso. Dopo giorni di imbarazzo, suo e del governo sudafricano che ha permesso a un impostore di stare vicino ai leader, Thamsanqa Jantjie si è giustificato dicendo di soffriere di schizofrenia. Poi rintracciato dal Tg1 è passato all'attacco: «Ho già fatto spesso questo lavoro, se negli anni ho tradotto così male, perché i sordomuti non hanno detto niente?». La risposta magari nel frattempo sarà venuta in mente anche a lui.
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