Taiwan sfida la Cina, “clonata” la parata militare
per la vittoria della Seconda Guerra mondiale

Taiwan sfida la Cina, “clonata” la parata militare per la vittoria della Seconda Guerra mondiale
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Sabato 4 Luglio 2015, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 18:43
Migliaia di soldati hanno sfilato oggi a Taipei in una celebrazione della vittoria della Cina nella seconda guerra mondiale che suona come una sfida a Pechino, che sta organizzando un' analoga parata per l'inizio di settembre. Taipei è la capitale di Taiwan, il cui nome ufficiale è Repubblica di Cina. Nel 1949 i nazionalisti cinesi del Guomindang si rifugiarono sull' isola dopo essere stati sconfitti dai comunisti guidati da Mao Zedong dopo una sanguinosa guerra civile seguita alla resa del Giappone, le cui truppe occupavano la Cina dal 1937. Da allora è di fatto indipendente ma Pechino continua a considerarla parte irrinunciabile del proprio territorio. «La guerra di resistenza (al Giappone) fu guidata dalla Repubblica di Cina e il suo ispiratore fu il presidente Chiang Kai-shek, «nessuno puo distorcere questa verita», ha affermato il presidente taiwanese Ma Ying-jeou in un

discorso tenuto a conclusione della parata. Chiang Kai-she guidò il Guomindang nella guerra civile e nella fuga a Taiwan, dove morì nel 1975.

Il Partito Comunista Cinese, che da allora è al potere a Pechino, esalta costemente il ruolo giocato dalle sue milizie nella guerriglia contro l' esercito giapponese. I nazionalisti, invece, sostengono che i comunisti ebbero un ruolo marginale e che proprio per il suo impegno contro il Giapone il Guomindang giunse indebolito alla resa dei conti e fu sconfitto nella guerra civile. «Il resto del mondo ignora la Repubblica di Cina, e loro vogliono che il loro contributo (alla vittoria degli alleati nella seconda guerra mondiale) venga riconosciuto», ha sostenuto il professor Kweibo Huang della National Chengchi University di Taipei.
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