Sydney, la giornalista piange in diretta tv: «Conosco una delle vittime, era madre di 3 bambini»

Sydney, la giornalista piange in diretta tv: «Conosco una delle vittime, era madre di 3 bambini»
di Costanza Ignazzi
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Martedì 16 Dicembre 2014, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 18 Dicembre, 08:23
Dolore e sconcerto a Sydney dopo il sequestro di 17 persone da parte dell'iraniano Man Haron Monis nella cioccolateria della Lindt, che ha provocato la morte di tre persone, incluso il sequestratore.



Nemmeno la presentatrice di Channel Seven Natalie Barr riesce a trattenere le lacrime quando scopre, in diretta, che conosceva una delle vittime. Katrina Dawson, 38enne madre di tre bambini, sarebbe rimasta uccisa mentre tentava di fare scudo a una sua amica incinta.



«Scopro ora che una delle vittime è Katrina... - spiega la giornalista interrompendo il collega David Koch - sorella di Sandy Dawson, un avvocato che fa parte dello staff per Channel Seven, che io e tutti i colleghi conosciamo bene». Natalie si commuove e non riesce più ad andare avanti: si chiude in una smorfia di dolore mentre le lacrime cominciano a scenderle sulle guance. «Katrina aveva tre bambini - dice ancora - ed era la minore dei suoi fratelli. Una famiglia che questa stamattina sta soffrendo, come molti altri».



Il video della commozione in diretta della giornalista è stato postato su Youtube e visualizzato milioni di volte. Uccisi durante il sequestro anche il gestore della caffetteria, Tori Johnson, il quale avrebbe tentato di disarmare Haron Monis, e l'attentatore stesso in seguito al blitz della polizia, che dopo 16 ore ha fatto irruzione nel locale.
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