L'uomo ha rallentato l'attentatore Seifeddine Rezgui lanciandogli addosso delle tegole. Aveva visto il terrorista aggirarsi nei pressi dell'Imperial Hotel subito dopo la strage mentre si trovava sul tetto di un palazzo. Mayal ha raccontato commosso di aver raccolto delle tegole che ha lanciato sulla sua testa. Poco dopo il terrorista sarebbe stato ucciso dalla polizia.
Tunisia, l'eroe che ha fermato l'attentatore con le tegole: «Ho fatto solo il mio dovere»
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Lunedì 29 Giugno 2015, 10:26 - Ultimo aggiornamento: 10:27
TUNISI - "Ho fatto solo il mio dovere, come tunisino e musulmano", dice Moncef Mayal in un'intervista a Channel 4. L'uomo, 56 anni, è l'eroe invisibile del massacro di turisti in Tunisia dove hanno perso la vita 38 persone.
L'uomo ha rallentato l'attentatore Seifeddine Rezgui lanciandogli addosso delle tegole. Aveva visto il terrorista aggirarsi nei pressi dell'Imperial Hotel subito dopo la strage mentre si trovava sul tetto di un palazzo. Mayal ha raccontato commosso di aver raccolto delle tegole che ha lanciato sulla sua testa. Poco dopo il terrorista sarebbe stato ucciso dalla polizia.
L'uomo ha rallentato l'attentatore Seifeddine Rezgui lanciandogli addosso delle tegole. Aveva visto il terrorista aggirarsi nei pressi dell'Imperial Hotel subito dopo la strage mentre si trovava sul tetto di un palazzo. Mayal ha raccontato commosso di aver raccolto delle tegole che ha lanciato sulla sua testa. Poco dopo il terrorista sarebbe stato ucciso dalla polizia.