Spagna, incidente in una base Nato: aereo si schianta, i morti sono diventati 11

Spagna, incidente in una base Nato: aereo si schianta, i morti sono diventati 11
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Martedì 27 Gennaio 2015, 08:10 - Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 10:49

Sale ancora il bilancio del tragico incidente di ieri in cui un F16 greco si è schiantato sulla base aerea spagnola di Los Llanos (Albacete), durante un'esercitazione del Tactical Leadership Programm (Tlp) della Nato. La morte di un militare francese ha portato a 11 il totale delle vittime - due piloti greci dell'F16 e nove militari francesi a terra - mentre un militare italiano e tre francesi restano ricoverati in gravi condizioni, ma «stabili» al centro grandi ustionati dell'ospedale madrileno di La Paz.

I feriti italiani, ha comunicato il ministro Roberta Pinotti in Senato, sono complessivamente 12, sei lievi ancora in osservazione e cinque già rientrati alla base.

Il ferito grave è il maresciallo Giuseppe Romata, del 3 Reparto Manutenzione Velivoli di Treviso, che ha ustioni sul 60% del corpo. Il ministro della Difesa spagnolo, Pedro Morenes ha confermato l'apertura di un'inchiesta, che dovrà stabilire le cause dell'incidente, avvenuto alle 15,30. L'indagine sarà parallela a quella giudiziaria, coordinata dal Tribunale militare di Valencia e dalla Guardia Civile - i cui atti sono stati secretati - e a quella aperta dal comando Nato. Tutte cercano di rispondere alla domanda: perchè l'F16 greco ha perduto potenza in fase di decollo, andandosi a schiantare sulla piattaforma dove tre Mirage e Alfa Jet francesi e 2 AMX italiani erano in attesa di alzarsi, avvolgendo in una palla di fuoco l'hangar? «È presto per tirare conclusioni», ha assicurato il ministro spagnolo della Difesa, nel ricostruire le drammatiche fasi dell'incidente. «C'è una prova visiva: l'aereo greco decolla, si inclina verso la pista, non sappiamo bene perchè; si dirige verso la zona di parcheggio e si schianta al suolo pochi metri prima di raggiungere gli altri aerei, già in fase di rullaggio». Dieci militari sono morti sul colpo - tre capitani, un tenente e quatto sottufficiali francesi - oltre ai due capitani greci ai comandi del caccia, cui si è aggiunto oggi un undicesimo militare, Francois Combourie, che non è sopravvissuto alle ustioni riportate nell'esplosione. In totale 21 i feriti: 9 di nazionalità francese, 12 italiana. L'inchiesta sulle cause si preannuncia «particolarmente complessa», anche per la contaminazione provocata dall'idracina, il combustibile altamente tossico di cui erano colmi i serbatoi dei caccia al momento dell'incidente. Solo nel primo pomeriggio di oggi la base aerea di Los Llanos è stata bonificata e i medici forensi hanno potuto ordinare la rimozione delle salme, che saranno sottoposte ad autopsia prima di essere rimpatriate. Sulla pista riaperta è atterrato alle 17 il ministro della difesa Morenes, che ha ricevuto suo collega francese Jean-Yves Le Drian. L'incidente della base di Los Llanos è il peggiore negli ultimi anni delle forze alleate della Nato fuori da zone di conflitto.