stato uno dei primi a essere contagiato dalla mania dei selfie. Gi otto anni fa, Dumo, questo il nome dell'utente su Youtube, aveva l'abitudine di farsi quelli che volgarmente sono chiamati autoscatti. E oggi che la moda è dilagata ha deciso di mettere insieme gli ultimi anni della sua vita, dal 2006 a oggi, in un video di 3 minuti e mezzo: 2900 foto, 1 selfie al giorno per otto anni.
Le foto raccontano la vita dell'uomo: dall'adolescenza alla maturità, dal giorno in cui è diventato papà fino ad oggi. Dumo con il tempo perde la rotondità del viso che diventa sempre più magro. Acquista la barba e mette su famiglia: nel video, diventato virale, fanno anche piccole apparizioni la moglie e i bambini. E poi le vacanze, le partite in tv, le camicie che cambiano e tutto un contorno che merita di essere valutato.
La straordinarietà di questo video, infatti, è lo sfondo: l'utente usa magistralmente lo stop-motion, la tecnica che crea l'illusione del movimento quando una serie di fotogrammi vengono messi in sequenza. Così passo dopo passo Dumo ci porta dalla cucina alla camera da letto fin sotto la doccia. Una clip a due velocità: l'immagine in primo piano dell'uomo che cambia freneticamente attimo dopo attimo e il lento movimento di quello che appare alle sue spalle.