Russia, un altro attentato a Volgograd: esplode bus, 15 morti e 27 feriti

Russia, un altro attentato a Volgograd: esplode bus, 15 morti e 27 feriti
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Lunedì 30 Dicembre 2013, 07:19 - Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 11:15

Nuovo attentato a Volgograd, nel sud della Russia: almeno 15 persone sono morte stamattina e altre 27 sono rimaste ferite in un nuovo attacco kamikaze, stavolta a bordo di un filobus. L'esplosione è avvenuta alle 8.23 ora locale (le 5.23 in Italia). Il veicolo è stato quasi totalmente distrutto dalla violenta esplosione. Tra le persone ferite ci sono tre bambini tra cui uno di soli nove mesi finito in coma con diverse ferite al cranio.

L'attentatore suicida ha agito con 4 kg di esplosivo Tnt. Solo ieri un attacco suicida nella stazione ferroviaria di Volgograd ha causato, secondo l'ultimo bilancio, almeno 17 morti.

L'attentato di oggi, secondo il portavoce degli investigatori Vladimir Markin, ha elementi identici con quello di ieri. «Come alla stazione - ha detto - la bomba era piena di schegge. Forse i due ordigni sono stati fabbricati nello stesso posto».

Due attentati in poche ore. La notizia è stata data dall'agenzia di stampa Interfax, citando fonti di giustizia. Il bilancio preliminare è stato confermato ai media dal portavoce del comitato d'inchiesta russo Vladimir Markine e dal ministero dell'Interno. Una fonte del comitato d'inchiesta della regione di Volgograd ha detto che si è trattato di un «attentato».

Putin rafforza le misure di sicurezza. Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato un nuovo rafforzamento delle misure di sicurezza in tutto il paese dopo l'attentato al bus. Lo ha reso noto l'antiterrorismo. Già ieri c'era stato un innalzamento del livello di allerta dopo il primo attentato nella stazione della città nel sud della Russia. La sicurezza è stata rafforzata in tutti gli aeroporti e stazioni ferroviarie della Russia, che si prepara ad ospitare le olimpiadi invernali a Sochi.

La reazione del ministero degli Esteri Gli attentati di Volgograd sono «tentativi da parte dei terroristi di aprire un fronte interno», ma noi «non arretreremo» dalla lotta al terrorismo. Lo afferma in una nota il ministero degli Esteri russo, paragonando questi attacchi a quelli che si verificano «in Usa, Siria e ovunque».

Il comitato olimpico «Ho scritto al Presidente Putin, sono certo che sarà fatto tutto per garantire la sicurezza degli atleti ai Giochi olimpici». È il messaggio del presidente del Cio, Thomas Bach, dopo il duplice attentato di Volgograd in vista delle Olimpiadi invernali di Sochi. «Il terrorismo è un male globale, ma non deve mai trionfare».

«Questo è un attacco spregevole su persone innocenti, e l'intero movimento olimpico si unisce nel condannare questo atto vile», scrive Bach. «Siamo fiduciosi - prosegue - che le autorità russe sapranno rendere questi Giochi sicuri e protetti. Sono certo che tutto sarà fatto per garantire la sicurezza degli atleti e di tutti i partecipanti alle Olimpiadi. I Giochi uniscono le persone di tutto il mondo che credono insieme di superare in modo pacifico le differenze. Le numerose dichiarazioni di sostegno e solidarietà da parte della comunità internazionale - conclude Bach - mi rendono fiducioso che questo messaggio di tolleranza sarà portato avanti anche dai Giochi Olimpici Invernali di Sochi».

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