E’ la seconda trovata anti prostituzione per Leprêtre che ha già fatto smantellare nel quartiere le pensiline dell’autobus che servivano da appoggio e rifugio alle prostitute. Perché non abolisce i marciapiedi? Si chiedono i detrattori del sindaco che come molti colleghi italiani si è inventato delle ordinanze ad hoc anti degrado. Due anni fa sollevò polemiche un atto concepito per combattere l’accattonaggio in cui si invocava un clima di tensione e si preoccupò di far tradurre il provvedimento anti mendicanti in rumeno e bulgaro. L’atto fu annullato dal tribunale amministrativo.
Ora la crociata è contro le prostitute. L’obiettivo, per il sindaco è evitare il brutto spettacolo ai ragazzini che vanno a scuola. Non lo eviterà a chi controllerà le signorine svestite. Dovranno infatti capire e contrastare ciò che è definito “indecente”.