Paura sul volo della Virgin America: passeggero scrive di voler far cadere l'aereo

Paura sul volo della Virgin America: passeggero scrive di voler far cadere l'aereo
di Federica Macagnone
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Venerdì 29 Maggio 2015, 17:14 - Ultimo aggiornamento: 1 Giugno, 11:57
Pochi secondi e l'aereo della Virgin America avrebbe preso il volo. In partenza da San Francisco per Austin, era pronto per il decollo quando Vicki Riffe ha notato qualcosa di strano nel passeggero accanto a lei.

Dopo essersi seduto, l'uomo, dall'aria nevrotica, aveva preso un quadernino e aveva iniziato a scrivere in maniera compulsiva: un messaggio inquietante in cui progettava di far cadere l'aereo uccidendo tutti i 108 passeggeri a bordo.



«Ha iniziato a scrivere in modo estremamente veloce, con rabbia – ha raccontato Vicki – Grugniva, sembrava furioso e questo mi ha spinto a leggere ciò che stava scrivendo: era una lettera in cui paventava un suicidio in volo. Ci avrebbe uccisi tutti. Ero spaventata a morte, ho pensato ai miei figli». Terrorizzata ma allo stesso tempo risoluta, la donna ha avvisato immediatamente un assistente di volo che a sua volta ha avvertito il pilota di quanto stava succedendo: il velivolo è rientrato in aeroporto per dei “presunti problemi tecnici” per non generare il panico e, una volta fermo, un gruppo di poliziotti è salito sull'aereo, ha preso in custodia l'uomo.



«La donna che ha dato l'allarme è stata incredibile – ha detto Eric Berg, un passeggero – Tutto è stato gestito straordinariamente bene».



L'aereo è stato setacciato palmo a palmo dagli agenti per cercare tracce di armi o di esplosivi ma nulla è stato rinvenuto a bordo: nonostante il via libera al decollo delle forze dell'ordine, più di una dozzina di persone hanno scelto di scendere dall'aereo.