Nigeria, tre bombe in capitale: morti e feriti: Per polizia è opera di Boko Haram

Almeno tre bombe sono esplose in altrettanti quartieri periferici della capitale della Nigeria, Abuja, facando almeno 18 morti, secondo un primo bilancio provvisorio riferito da fonti ufficiali locali citate dalla Bbc. Finora non c'è rivendicazione, ma le autorità attribuiscono gli attentati ai terroristi islamici di Boko Haram.

Gli attacchi, che la polizia ha detto essere stati coordinati, hanno fatto anche una quarantina di feriti.

Due bombe, scrive la Bbc sul suo sito, hanno colpito il quartiere di Kuje, la terza una fermata dell'autobus a Nyanya, quartiere già colpito da Boko Haram lo scorso anno. La polizia sta compiendo perquisizioni sulle persone attorno alle zone colpite.

Gli attentati terroristici indiscriminati fanno parte della nuova strategia della setta terroristica, che ha giurato fedeltà all'Isis. Solo giovedì sera a Maiduguri, la città roccaforte della setta sanguinaria, 4 ragazzine e una bimba di 4 anni con indosso esplosivo sono saltate in aria nella folla, uccidendo 14 persone e ferendone una quarantina. Dal 2009, quando iniziò la «jihad» violenta di Boko Haram, si calcola siano state uccise almeno 17.000 persone.