Ma oggi nel Canale di Sicilia, a bordo della nave San Giusto, Matteo Renzi e Federica Mogherini, tenteranno di convincere il segretario generale dell'Onu Ban-Ki-Moon che "bisogna fermare con azioni chirurgiche e mirate i trafficanti di esseri umani". Obiettivo: distruggere i barconi degli scafisti sulle coste libiche prima che vengano stipati di migranti.
Ban-Ki-Moon si è fatto precedere da una dichiarazione poco incoraggiante: "Non esiste una soluzione militare alla tragedia umana nel Mediterraneo". Ma Renzi è convinto che il segretario generale scandirà il suo sì quando gli verranno illustrati lo spirito e la strategia della missione anti-scafisti.
Tra l'altro Renzi, in base a qualche precedente, conta di poter procedere alla missione di "sicurezza e difesa europea" a prescindere da una vera e propria risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'Onu. "Ma l'egida delle Nazioni Unite sarebbe ugualmente preziosa".