«Ci sono scontri continui fra i migranti che vogliono posizionarsi sul lato giusto della strada per poter salire sui tir», ha denunciato un dirigente dell'Associazione per l'autotrasporto, Donald Armour, citato dal Guardian esprimendo «grande preoccupazione» per possibili vittime.
«Ci sono numerosi migranti irregolari a Calais e nei dintorni che potrebbero cercare di entrare illegalmente in Gran bretagna», ha avvertito il Foreing Office chiedendo agli automobilisti di «tenere chiuse le porte delle auto ferme nel traffico» e di adottare altre precauzioni anche se «i controlli della polizia locale sono stati rinforzati». Oltre tremila migranti vivono in un campo allestito fuori da Calais.
Intanto oggi tutti i treni Eurostar che collegano Londra a Bruxelles e Parigi attraverso il tunnel sotto la Manica, sono stati sospesi per oggi a causa dello sciopero dei ferrovieri in corso a Calais.
Un treno Eurostar in collegamento è tornato nella capitale britannica perché il tunnel sotto la manica risultava inagibile in quanto bloccato da lavoratori in sciopero sui binari.
I manifestanti hanno organizzato diversi picchetti di protesta, impedendo ad alcune navi di attraccare nelle prime ore della mattina, e bloccando anche per un breve periodo la vicina autostrada A16 e l'imboccatura del tunnel ferroviario e stradale sotto la Manica. La polizia, riferiscono i media locali, è intervenuta a più riprese, e ci sono almeno due scioperanti lievemente feriti, che sono stati trasportati in ospedale.
Tensione anche con alcuni migranti, che approfittando dei rallentamenti del traffico hanno cercato di salire a bordo dei rimorchi di alcuni camion in transito verso la Gran Bretagna.
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