Caso Marò, ministro Difesa India: «Non ci saranno cedimenti, saranno processati secondo le nostre leggi»

Marò
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Domenica 23 Febbraio 2014, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 09:18
Il ministro della Difesa indiano A.K. Antony ha negato oggi che vi siano cedimenti del governo riguardo al processo dei mar. «Stiamo andando avanti su questa vicenda in base alle leggi indiane». Ha poi assicurato che «non c'è spazio per compromessi» e non «faremo marcia indietro»: «saranno processati con le leggi del nostro Paese»



Antony, che è originario del Kerala, Stato dove è avvenuto l'incidente il 12 febbraio 2014, ha risposto così alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se il governo stesse ammorbidendo la sua posizione dopo che il ministero della Giustizia aveva sposato l'opinione del ministero degli Esteri sulla inapplicabilità della legge per la repressione della pirateria (Sua Act). Il ministro ha concluso sostenendo che comunque la decisione viene trattata dai ministeri dell'Interno e degli Esteri. Domani pomeriggio il procuratore indiano G.E. Vahanvati dovrebbe presentare alla Corte Suprema la soluzione trovata dal governo per processare i due Fucilieri di Marina.



Il nuovo ministro degli Esteri Federica Mogherini è al lavoro oggi alla Farnesina. «At work (al lavoro in inglese ndr), alla #Farnesina #buonadomenica», twitta oggi il nuovo capo della diplomazia italiana, che ieri ha esordito con telefonate ai due marò e all'ambasciatore italiano a Kiev.
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