Londra, mega rissa tra 200 studenti all'uscita della metropolitana

Londra, mega rissa tra 200 studenti all'uscita della metropolitana
di Federica Macagnone
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Mercoledì 7 Ottobre 2015, 15:10 - Ultimo aggiornamento: 8 Ottobre, 17:15

Una zona di Londra nel caos, una strada interrotta e centinaia di adolescenti che si prendono a calci e pugni: è quello che è successo martedì intorno alle 17 all'uscita della metropolitana di Walthamstow Central, dove una mega rissa durata oltre 4 ore ha coinvolto circa 200 ragazzi tra i 16 e i 20 anni, costringendo le forze dell'ordine a intervenire con più di 100 agenti.


I motivi del litigio, come riporta il Daily Mail, non sono stati ancora confermati dalla polizia e le uniche ipotesi giungono da Twitter, dove poco dopo l'inizio della “sommossa” l'hashtag #WalthamstowRiots era già diventando un trend.

Alcune persone si sono limitate a dare notizia degli scontri, mentre centinaia di utenti sul social media hanno sostenuto che la lite era stata scatenata da un diverbio tra due ragazzine di due college che si contendevano lo stesso ragazzo. Ma c'è anche chi è certo si tratti di uno scontro organizzato scrivendo di aver visto girare in zona dei volantini in cui si invitavano gli studenti del Sir George Monoux 6th Form College e Leyton Sixth Form College, considerati “rivali”, a partecipare agli scontri in strada.

Ciò che è certo è che la polizia è dovuta intervenire utilizzando cento uomini per dirimere la rissa: gli agenti hanno dovuto chiudere Hoe Street che era stata completamente invasa dai ragazzi e hanno impiegato oltre 4 ore per allontanare gli adolescenti rissosi. In manette, finora, sono finiti tre giovani: due sedicenni e un 18enne accusati di disordini violenti.

Panico tra gli abitanti e i commercianti della zona che hanno visto avanzare in strada un'orda di studenti inferociti. «Ho guardato fuori dalla finestra e ho visto centinaia di ragazzini che urlavano – ha raccontato Samee Ullah, un testimone - Abbiamo chiesto ad alcuni di loro cosa stesse succedendo e ci hanno risposto che era una lotta tra college».

Kevin Watson, preside del Leyton Sixth Form College, ha detto di essersi attivato per scoprire eventuali responsabilità dei suoi studenti: «Stiamo collaborando con la polizia per capire cosa sia successo. Noi prendiamo molto seriamente gli incidenti di questo tipo e i responsabili pagheranno le conseguenze se e quando ci saranno ulteriori informazioni disponibili». Gli hanno fatto eco le parole di Paolo Ramella, del Sir George Monoux College: «Attualmente siamo studiando e lavorando a stretto contatto con la polizia per scoprire se qualcuno dei nostri studenti è stato coinvolto. Il Sir George Monoux ha tolleranza zero verso questi comportamenti inaccettabili, sia all'interno che all'esterno del College. Se qualcuno dei nostri studenti fosse coinvolto, dovrà affrontare gravi conseguenze».

Intanto su internet continuano a essere pubblicati filmati che mostrano con quanta violenza si siano svolti gli scontri: in un video due ragazzine si strappano i capelli, in un altro una ragazza viene picchiata con un bastone di legno, in un altro ancora una ragazza viene massacrata di calci e pugni mentre giace a terra tenendosi la testa tra le mani. Le immagini mostrano anche gli interventi della polizia e l'arresto di un ragazzo. Una follia diffusa che, a distanza di ore, rimane ancora senza un perché.