Thailandia, lesa maestà su Facebook: imprenditore condannato a 25 anni

Thailandia, lesa maestà su Facebook: imprenditore condannato a 25 anni
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Martedì 31 Marzo 2015, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 17:27
Un imprenditore tailandese di 58 anni è stato condannato oggi a 25 anni di reclusione per lesa maestà, in relazione a cinque post pubblicati su Facebook l'anno scorso critici verso la giunta militare e la monarchia. Lo scrive il «Bangkok Post». Thiansutham - il nome del condannato, il cui cognome non è stato specificato - è stato giudicato colpevole da una corte militare di Bangkok in un'udienza a porte chiuse, e condannato a dieci anni per ognuno degli interventi incriminati. La pena è stata dimezzata in seguito alla confessione del presunto reo, una pratica comune per i casi di lesa maestà nel Paese.



Secondo il sito iLaw, si tratta della più severa pena di sempre per lesa maestà in Thailandia. Dal colpo di stato dello scorso maggio, la giunta militare di Prayuth Chan-ocha ha ulteriormente intensificato i controlli contro la lesa maestà, ripetendo spesso di considerare la difesa della monarchia una delle sue massime priorità. L'attuale re Bhumibol Adulyadej, sovrano dal 1946 con uno status semi-divino, ha 87 anni e mostra chiari segni di indebolimento fisico. Nel Paese un dibattito sulla successione è tuttavia tabù.
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